Mini racconti, storie brevi e ritagli di vita.
Si chiamava Fleming ed era un povero contadino scozzese.
Un giorno, mentre stava lavorando, sentì un grido d'aiuto venire da una palude vicina.
Immediatamente, lasciò i propri attrezzi e corse alla palude. Lì, bloccato fino alla cintola nella melma nerastra, c'era un ragazzino terrorizzato che... [continua a leggere »]
Vivian viveva in un mondo circondato di specchi e più il tempo passava e più lei si rendeva conto di non avere speranza. Intrappolata in una continua salita dove nemmeno il respiro poteva raccontare la conclusione di quell'oblio. Ferma, immobile, senza nemmeno il tocco di un suono, solo il... [continua a leggere »]
L'immagine appare sbiadita, come se un pittore non avesse chiari i lineamenti del volto che sta per dipingere, poi all'improvviso s'intravedono gli occhi...
immensi scuri come la notte e tristi, i contorni si fanno più chiari, il naso piccolo, le guance un po' scarne ammorbidite dalle labbra un... [continua a leggere »]
E così salì sempre più su e più saliva più si meravigliava di come le cose più che diventare sfocate acquisissero una loro profondità. Dall'alto tutto sembrava avere un senso diverso poiché ogni contorno diventava meno netto e subentrava la capacità di dare vita all'immaginazione. E nell... [continua a leggere »]
Ciò che le piaceva non era la danza. Era come la danza la faceva sentire e come le permetteva di camminare sulle nuvole mentre il mondo intero correva sull'asfalto. Riusciva a toccare il cielo quando si alzava sulle punte e a sfiorare l'infinito. Riusciva a sentirsi leggera, ma, soprattutto... [continua a leggere »]
Jerry era il tipo di persona che si ama e si odia.
Era sempre di buon umore ed aveva sempre qualcosa di positivo da dire.
Quando qualcuno gli domandava come stava, rispondeva: "Se stessi meglio, scoppierei!".
Era un manager unico, con un gruppo di camerieri che lo seguivano ogni volta che... [continua a leggere »]
Avrebbe aspettato ancora; l'attesa è la peggiore delle situazioni che possano accadere nella vita. Non sai mai quando è il momento giusto per andartene né se si tratta dell'attimo giusto per restare. E se vai via potresti perdere l'istante che aspettavi da una vita. [continua a leggere »]
Perché ci sono frasi dette e che hai detto, parole urlate e sussurrate, pensieri espressi e pensieri custoditi dalla mente e spesso non sentiti dal cuore, perché c'è la voglia di gridare al mondo quei sensi che hai perso e quelli che hai conquistato... sono le cose che non si dimenticano a... [continua a leggere »]
È normale avere paura, è normale avere reazioni poco degne di coraggio; l'importante è comprenderlo, capire che quella linea sottile tra la paura e il coraggio può essere colmata dal tentativo. È nel momento in cui si rinuncia a giocare che si fallisce.
Impercettibilmente quel confine non si... [continua a leggere »]
Stendhal diceva: l'amore è un bellissimo fiore, ma bisogna avere il coraggio di coglierlo sull'orlo di un precipizio.
Questo fiore puoi lasciarlo appassire o lasciarlo vivere. Le scelte sono soltanto due. Può alimentarsi dell'amore o morire per amore. Non è detto che nel primo caso non... [continua a leggere »]