Mini racconti

Mini racconti, storie brevi e ritagli di vita.


Scritto da: Fragolosa67
in Racconti (Mini racconti)

È morto il mio direttore

Capitolo: È morto il mio direttore.
Quando mi hanno detto che il mio direttore era morto, per l'emozione, questa notte, l'ho sognato!
Si trovava all'entrata del paradiso a discutere con il Padreterno.
Ho notato il suo colorito:
Rosso paonazzo aveva il viso e, con piglio deciso, mi presento ha detto a Dio. "Sono un direttore! Mi... [continua a leggere »]
Composto martedì 19 marzo 2013
Vota il racconto: Commenta
    Scritto da: Jasmina Nunziata
    in Racconti (Mini racconti)
    Basta un solo attimo per cambiare definitivamente qualcosa. Uno sguardo, un gesto, una lettera, un semplice attimo e qualsiasi situazione cambia. Nel mio caso, un sorriso mi ha stregata. E quando ha sorriso i miei occhi sono finiti sul ricurvamento delle sua labbra, e distratta le osservavo... [continua a leggere »]
    Composto domenica 17 marzo 2013
    Vota il racconto: Commenta
      in Racconti (Mini racconti)
      Sono un esserino piccolo e candido; poco ingombrante, dall'aria di un anonimo soprammobile, né troppo smunto né troppo in carne. Con le dite piccole ma infinite. Quasi aliene, a me estranee. Una di quelle cose vorrei potessero non passare mai, e invece io passo eccome, dimentico, mi perdo... [continua a leggere »]
      Composto sabato 16 marzo 2013
      Vota il racconto: Commenta
        in Racconti (Mini racconti)
        Di te che devi ancora arrivare, ho già tutto: il vento sulle nuvole che sembrano muovere la luna e i miei sogni di uomo che mai svaniscono. Potrei farmene un vanto nella vastità della notte, quando questo inatteso grecale sembra portarmi tracce di un tuo presente che, per ora, non può esistere... [continua a leggere »]
        Composto martedì 12 marzo 2013
        Vota il racconto: Commenta
          Scritto da: O. Radovicka
          in Racconti (Mini racconti)
          A dir il vero mi domando sempre se Argo di Ulisse sia morto per la contentezza d'aver rivisto il proprio padrone, o per la delusione provata di fronte al fatto che il suo padrone, pur avendolo riconosciuto, fece finta di nulla e, invece di andargli incontro e accarezzarlo, preferì entrare nella... [continua a leggere »]
          Vota il racconto: Commenta
            in Racconti (Mini racconti)
            Oh superba creatura che cavalchi la prepotenza, e maledici ogni cosa che vedi ai tuoi piedi, tu che giudichi senza senno le cose che non sono a tua portata di mano da quale terra arrivi? E l'ignoranza rispose: Io sono pregiudizio senza senso indosso conoscenza senza saggezza sacrificio senza... [continua a leggere »]
            Composto lunedì 11 marzo 2013
            Vota il racconto: Commenta
              Scritto da: Paolo Annibali
              in Racconti (Mini racconti)
              Un giorno su una margherita si formò la prima goccia di rugiada, il Sole se ne accorse e, credendo che il fiore fosse triste gli donò il suo primo raggio, quest'ultimo si commosse, baciò quella sorta di lacrima, attraversandola ed accadde un prodigio: nel cuore di quella perla d'acqua sorse... [continua a leggere »]
              Composto sabato 9 marzo 2013
              Vota il racconto: Commenta
                Scritto da: Mariella Buscemi
                in Racconti (Mini racconti)
                Cosa bisogna fare per evitare di urlare, ma farsi sentire? Come se un semplice e conciso: "ehi, sono qui, esisto anch'io" non bastasse. È necessario per forza urlare, intromettersi, rubare, assediare, infastidire, ossessionare? Non busso a casa di qualcuno senza invito. Forse sta facendo la... [continua a leggere »]
                Vota il racconto: Commenta