Scritto da: Bernardo Panzeca

Il capitello infelice


Scegli la pagina:
Nella magnifica piazza della città, sorgevano dei palazzi sontuosi e di una bellezza inenarrabile. Al fianco di essi, splendeva nelle sue forme architettoniche abbellita da stupefacenti capitelli storici, la Chiesa madre. Essi, capolavori di rara bellezza, fin dagli albori erano stati i guardiani della piazza. Giorno e notte vigilavano guardando ogni angolo attraverso i loro buffi occhiali. Uno di quest'ultimi, da sempre era il capitello più ammirato da tutti. Flotte di turisti arrivavano da ogni parte del mondo per ammirare e fotografare la sua bellezza e la sua imponenza. Di questo, Pit, così si chiamava il felice capitello, ne andava fiero ed era orgoglioso. Pit si nutriva di scatti e di complimenti quotidiani. "È una grande opera d'arte" - "è qualcosa di straordinario" - "è incredibilmente bello!", suonavano a gran voce tutti coloro che andavano in città per visitarlo. Pit si pavoneggiava sempre più, giorno dopo giorno, era stato da sempre molto vanitoso, e ogni mattina chiedeva al suo amico piccione di ripulirlo e lucidarlo a dovere. Tutto ciò entro le prime ore dell'alba - Pit doveva essere perfetto già alle prime luci del sole. Gli anni passavano ma Pit non perdeva lustro e giovinezza. Era felice e non chiedeva ... [segue »]

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Bernardo Panzeca

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:10.00 in 23 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti