Scritto da: Sergio Bissoli

La ragazza del paese stregato


Scegli la pagina:
...una candela in mano.
Adesso dopo i funerali, abbiamo ritrovato un po' di tranquillità. Zio Ally non è riuscito ancora a rassegnarsi, ma almeno ora dice qualche parola. Ciarliero non lo è mai stato.
Oggi, per esempio, mi ha detto davanti al camino, che non è buon segno quando un fuoco estinto manda improvvise scintille. Altre volte mi parla di un tesoro, alla cui esistenza lui crede fermamente.
Mi sembra di essere tornato indietro nel tempo. La fattoria è un mondo a sé, limitato, che non si può rinnovare. C'è una pace profonda sotto i porticati delle stalle, nell'aia convessa che svanisce fra i fumi del letamaio e la nebbia dei campi.
La vita ha un ritmo lento, specie d'inverno.
Dalla mia finestra vedo gli spaventapasseri, e Severin, che con i suoi movimenti sonnolenti sembra un fantasma mentre lavora sul fienile.

*****

Il paese soffre di antichità.
Un triste pomeriggio di nebbia di fine gennaio mi sorprende, in compagnia di Tom per le vie deserte e silenziose.
Cammino e sfioro vecchie case dai grossi muri obliqui, lunghe mura cinte di merli. Due lapidi sbrecciate sono poste sulla dimora dei signori di Vielle. La prima commemora i fasti principeschi e le orge ... [segue »]

Immagini con frasi

    Info

    Scritto da: Sergio Bissoli

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:0.00 in 0 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti