Scritta da: Silvana Stremiz
in Poesie (Poesie d'Autore)
Ma non sì tosto dal materno stelo
rimossa viene e dal suo ceppo verde,
che quanto avea dagli uomini e dal cielo
favor, grazia e bellezza, tutto perde.
La vergine che 'l fior, di che più zelo
che dè begli occhi e de la vita aver dè,
lascia altrui corre, il pregio ch'avea inanti
perde nel cor di tutti gli altri amanti.
dal libro "Orlando furioso" di Ludovico Ariosto