A te, amante d'uno sport che della fatica fa il suo inno, che di tenacia crea eroi impavidi uomini caparbi, decisi, difficili da spodestare da quel arnese che ha per motore il solo cuore.
Solo due però son gli appigli alla strada, che mantengon a fatica ritto nell'azione ogni più grande campione.
Un po' come la vita, difficil da domare, a volta aimè. Eppur si cade.
E quest'ultima caduta, col dolor nel cuore, purtroppo ti è stata fatale.
Tu, campione del pedale sei stato fortissimo attore e maestro d'inestimabile virtù
E come chi col cor t'amato e Col dolor ricorda, sempre Duro ma mai cattivo
Luca, che per l'ultima volta hai smontato due ruote da quel mezzo con cui ognuno di chi vi sale condivide ora gioie e or dolori.
Ma, or noi tutti, con affetto e stima rimontiam per te un paio d'ali cosicché inizi la scalata l'ultima di questa vita verso la cima d'estasi infinita, si che chiunque prima o poi vi arrivi mai ritorna. Su forza l'ultimo colpo d'un pedale stanco fin lassù oltre il ciel dove campioni d'ogni tempo ti attendono per progettar la fuga per la vita. Ciao Luca.
Dedicata a Luca Gelfi, ex ciclista professionista, e direttore sportivo di formazioni giovanili, ha lasciato il suo corpo pochi giorni fa per pedalare lassù nel cielo!
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