Ascolta anima, quell'angelo che racconta una favola immerso dal profumo dei ricordi, di quella cometa che annunciava la nascita di una preghiera di speranza, che cancellasse ogni traccia di dolore riscaldando il cuore con il sole, in quella fredda notte di neve, aiutato dai colori più belli delle stelle. Anche il diavoletto respira le sue note, che cadono senza titolo, clandestine nell'animo di ogni bambino. Il linguaggio di Dio ricama amore e libertà, ma il seme della vita per l'ennesima volta lo inchioderà, nella stagione del cuore tra la nebbia ed il fango di un cattivo umore. Indebolito è l'angioletto che procede il suo parlare per poi concedersi pace nella ferita profonda e amara di quel bambino adagiato nella mangiatoia... per ricominciare il suo racconto, ogni anno, ogni giorno.
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