Mattino di fine maggio senza sole si veste di umana malinconia con il pigolio di uccelli sul tetto. Bussano al cuore degli uomini per svegliarli al nuovo giorno perché lavino con un sorriso il cielo che piange con lacrime di rugiada che non brilla.
Una persiana si apre al nuovo giorno rompendo il silenzio della natura. Due occhi di ragazza sonnolenta ricevono la luce racchiusa in una goccia di rugiada. Un sorriso maturato nei sogni sboccia da labbra innamorate.
Il mattino di maggio apre i suoi petali al sole per riempirli di luce. Le rose del giardino si aprono per allontanare la notte oscura. Le carezze e i sorrisi umani svegliano la natura che ci saluta e ama.
Commenti