Vorremmo essere come gli aironi azzurri o cenerini per sfilare alteri ed eleganti sulle piste della moda accompagnati da fenicotteri rosa come dame di compagnia per vivere tranquilli in comunione fraterna in acque tranquille.
Alcuni giorni restiamo soli sul ramo della vita osservando un martin pescatore con le sue chiazze azzurre tuffarsi da campione nelle acque correnti del fiume ingoiando un pesce per sopravvivere nella vita.
Spesso i nostri sogni di esseri uccelli si chiudono nel canto monotono di un cuculo dalla lunga coda nera vivendo come un eremita solitario con le note ritmate del cu-cu-cu.
Quand'ero bambino insieme al nonno contavamo il ritmo monotono del suo canto per sapere quanti anni di vita avremmo avuto: lui ha superato i novant'anni. Io ancora aspetto l'ultimo avviso del mio cuculo che un giorno canterà.
Commenti