Danze di smaterializzazioni distinguere nei venti più presenze trapassate solo per chi è nel sonno, si risvegliano senza avere carne, smuovono lenzuola interiori, cercano tra chi si offre in sacrificio, ostia senza una bocca di destinazione, nella navata della strada il loro più caro che non hanno ancora scelto, eppur si muove tra soli carboni quell'incendio indomabile del corpo, la legna del suo letto a cui esso aspira.
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