Vorrei davvero essere come tu mi vedevi l'autore di tutte le canzoni che ascoltavi il pittore di quei dipinti che guardavi l'albero dei frutti che coglievi
pensavi che ero il più grande credevi che fossi il più forte ti sentivi al sicuro...
poi all'improvviso hai dovuto perdere l'ingenuità di bambina convivere con la paura e la malattia senza riuscire più a correre disegnare scrivere... ridere
i tuoi occhi splendenti sono diventati tristi mi scrutavi cercando una spiegazione chiedendomi aiuto!
Ma nel mio cappello da mago non ho trovato le risposte con il mio costume da clown non ho scacciato le tue paure ti sei così accorta che, anche per quanto potessi amarti, non ero io che scrivevo e cantavo tutte quelle canzoni.
io inpolverata tra mille risaie mi incammino verso la luce piu luminosa e appaRISCENTE DELLA VITA K CI AVVOLGE NEL NOSTRO CAMMINO DI VITA ATTACCATO AL CARRELLO DEL BAGAGLIO CULTURALE LASCIANDO DIETRO DI ESSO CARRELLATE DI RISO.
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