Dolce scorrere di note sfere nere un'asta una coda ondulata posata fissa su di un balcone è miele colante per le mie orecchie mi scivola nella stanza. E in essa tu riesco a scorgere il tuo viso i tuoi occhi. Cranio disteso sulla sabbia fredda sopra di noi una coltre nera di stelle fiaccole solitarie in lontananza riscaldano e brillano l'aria dinamica. La tua mano sfiora leggera le mie palpebre le mie ciglia tremante si chiede: "scusami, posso? Ti prego non fermarmi."
Commenti