E come una bambina tengo stretta i miei sogni. Sogni dal sapore di mare, sogni dai colori dell'arcobaleno, sogni di palpiti di cuore, due mani che stringono le mie con la promessa di eternità. Come una bambina tengo stretta al mio cuore ogni attimo di sogno, poi con cura li prendo e li racchiudo dentro uno scrigno. La strada ormai è percorsa a metà, lascio li i miei sogni, sul bordo, guardo avanti e ricomincio il cammino mentre lo scrigno rimane là, in attesa di un ritorno che non potrà mai essere.
Grazie Patrizia del commento, vero bisognerebbe aver fiducia ma è molto difficile, vedi sembra che io attiri tutta la cattiveria del mondo, o forse il problema è propro quello che dice Giuseppe riempire il nulla, perchè il nulla è ntorno a noi, alzare il velo non è facile ma io riuscirò a farlo nel frattempo cercherò di essere un pò pù ottimista cercando di cogliere anche la più lieve sfumatura e facendomi scudo con l'amore delle persone a me vicine
CIAO Molly, bello quello che hai scritto .. sembra fatto per me .... ricordati che devi fidati prima di te e poi dei tuoi sogni .. anche i sogni certe volte sono nemici .. allora bisogna averr fiduccia in noi stessi e le poche persone che ti stanno vicino e ti amano ..
ti abbraccio
grazie per quello che hai scritto Giuseppe ma vedi i miei sogni sono troppo grandi,forse dovrei accontentarmi di quelli più piccoli. Non mi lamento dei dolori dei sacrifici mi lamento della vita in se stessa, delle cattiverie gratuite che si devono subire giorno per giorno, e comincio a domandarmi se la colpa è mia. Forse dovrei imparare ad adeguarmi ma la vedo difficile ormai ho un'età che difficilmente posso imparare, si io non mi sento di questa terra e vorrei tanto che ci sia un pò di serenità sia nella vita privata che in quella del lavoro dove si concentra tutto il peggio. Comunque proverò a riaprire quello scrigno e chissà che non spunti fuori qualche cosa di magico.
Commenti