Angeli, quel dì hanno addobbato la tua ora, e il tuo respiro fu il dono. Nascesti di verdi edere per salire sulle vette dei sogni, portasti gli sguardi del futuro, eppur non ti promise nulla il tempo. Tu, avanzasti ugualmente semplice e radiosa delle attese che s'inchinavano poi ai tuoi battiti. Le tue parole furono musica che suonasti con lievi note di pensiero nelle ore, nei giorni che s'aggiungono festosi. E ogni anno riunisce voci e cuori di chiunque si rallegra al tuo esistere bello mentre sempre angeli invisibili intonano nel vento lieve auguri divini di vita tra applausi della terra!
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