Seduta fissando il vuoto il mio pensiero và là dove risiede il dolore... . cadere quante volte... e rialzarsi... provare ad essere ciò che non si è più... le mie mani sono stanche, come le mie ginocchia, screpolate dalle cadute troppe cadute, troppe cicatrici nel il cuore e l'anima, dolori. che tolgono il respiro... poi... ad un tratto una voce la voce di una bambina... dai rialzati e cammina... la bambina in me... mi parla, dai andiamo rialzati e penso... infondo la vita è tutto ciò che è di noi mi alzo a fatica... e la bambina in me... si alza un passo dopo l'altro lentamente... e riprende a camminare... ora nel vuoto una speranza... domani, domani sarà un altro giorno... una nuova vita... una nuova strada.
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