I giorni dedicati ai nostri cari, supermercati di fiori e profumi, parcheggio completo ed entrata affollata.
Davanti ad ogni abito marmoreo, chiacchiere di sguardi e scambi di saluti.
Mi accerto che siano sempre lì, dove li ho lasciati l'anno scorso, e che fiori freschi lascino, almeno per due giorni, un ricordo del mio venire.
Cari e sconosciuti, il dialogo è nel cuore, nel passaggio rispettoso, nel silenzio dei giorni imprevisti e deserti, nei gesti imparati con amore, nelle parole ripetute a distanza, nella nostalgia dei ricordi, nello scoprire sui vostri sorrisi un accenno alla mia anima.
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