Scritta da: Ada Roggio
in Poesie ()

Questo mio cuore, custode del fuoco dell'inferno

Questo mio cuore, custode del fuoco dell'inferno
Vorrei essere stata una donna sterile
Vorrei non aver mai partorito
Vorrei non essere stata mai, madre
Avrei voluto, invece...
Sono stata
Madre, ora cancellata
Cancellata, per ipocrisie!
Cancellata, come lo zumami, annulla
Cancellata, sotterrata prima di tirare l'ultimo respiro
Cancellata, azzerata
Voglio avere la forza di dimenticare il tuo vagito
Tu hai dimenticato le braccia di tua madre
Lei non può, dimenticare
Tu hai dimenticato, come lei ti ha custodita sempre.
Sempre, sempre, sempre
Allora io ora voglio, devo, dimenticare
Devo ricominciare, per sopravvivere
Mi devo cancellare come madre, come se mai avessi partorito
Difficile, impossibile.
Questo cuore custode del fuoco dell'inferno.
Composta domenica 20 marzo 2011
Ada Roggio Ada Roggio
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    2
    postato da , il
    Grande amica mia ,il tuo commento molto saggio ,non si cancella loro sono per noi  amori eterni
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    1
    postato da , il
    non si puo' cancellare cio' che siamo amica mia puoi invece prendere consapevolezza che non sempre i figli sono in grado di comprendere....molti crescono vedendo i genitori come extra terrestri super eroi... non capiscono che  siamo esseri umani con  i nostri sogni le nostre paure  e proprio perchè genitori ancora più sottoposti al pericolo di poter sbagliare....quante cose giuste per noi sono sbagliate per loro?
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