Sul divano, il silenzio
Sul tuo divano resta una carezza
un soffio lieve, un'eco di dolcezza.
Tra quelle pieghe abita il ricordo,
che il cuore serba e mai lascia nel bordo
La casa è silenzio profondo,
come un pozzo che inghiotte il suo mondo.
Ogni stanza conserva un respiro,
ogni angolo il tuo dolce giro.
Ti cercai nella luce del giorno,
nel mattino che sorgeva attorno,
nelle cose che t'erano care,
in quel pane diviso a cenare.
Ma non trovo che ombra e dolore,
un'assenza che spegne il mio cuore.
Eppure, nel frullo d'un'ala,
sento l'anima tua ch'esala.
Forse il cielo t'ha presa per mano,
ti conduce per il suo piano.
La Vergine Santa ti guida lassù,
e nel buio rimani anche tu.
Non ti vedo, ma a volte t'ascolto,
tra i ricordi che tengo raccolto.
E se piango, una voce mi dice:
"Non temere, la vita è felice."
Così porto la croce che resta,
e la speranza diventa la festa:
quando il giorno verrà di incontrarti,
nel silenzio potrò riabbracciarti.
Composta mercoledì 3 settembre 2025
Leggi un'altra Poesia Tutti gli Argomenti
Immagini con frasi
Consigliati
Ultimi argomenti inseriti
Commenti