Dove incalzano i silenzi personali, dimora la contemplazione. Là dove cade ogni velo d'imbarazzo, si intravedono sguardi che si adagiano nell'intimità, per completarsi con la propria natura. Natura che ha sete di creatività, di accendersi tra i colori vivaci, di danzare tra suoni ed emozioni. E fermenta come il mosto, tra vertigine e singhiozzo, finché matura di rinascita, è pronta a saltare nel mondo.
Commenti