Nella spera del sole, intenerite per l'azzurro mattino che le imbeve, s'affollano le prime margherite a infoltir di freschezza questa lieve ripa, che si fa prato pel verde che le è nato.
Labili suoni, che la luce informa in fantasie fiorite ora dal suolo svelano che la terra, benché dorma già primaverilmente, esala il volo dei suoi sognanti amori che diventano fiori;
mentre le nubi in molli atteggiamenti imitano d'amplessi e baci d'aria le loro stesse curve sorridenti sdraiate in quella nudità plenaria cui non si danno veli nel talamo dei cieli.
Commenti