Si vendevano di nascosto piume di uccelli il tempo era rubato per scrivere lettere, l'impossibile alchimia, mentre nascondevi i sentimenti mormorando d'esser tradita, eppure, remota, una notte di luna piena, il bel canto della propria carne, quando arrivan segrete risposte a svelare che il domani è immaginabile come un premio al desiderio, bello, inaspettato.
Come un senso di colpa, una sera, dopo aver per molto tempo eluso la verità, prende come una nostalgia d'aver avuto libertà di giudizio, si sopisce l'elegante familiarità immaginando che le sue labbra fossero pure.
Per caso, son queste le occasioni rare, in qualsiasi parte, ovunque, ci son ragazze d'ogni estrazione sociale, che si emancipano, febbrilmente, nell'ultimo anno dei fuochi pirotecnici.
Commenti