La paura è inspiegabile quando con il tuo sguardo il mio sfiori quando quasi sempre ormai le tue mani provocano solo dolori. Le lacrime scendono come per abitudine ed il sangue sempre più spesso dal mio viso tanto che da anni ormai non è più in grado di fare un sorriso. Tremo in continuazione e mentre spero che tutto finirà con violenza mi stendi a terra ma mai nessuno mi capirà. Fingo sempre all'ospedale quando chiedono cos'ho non capiscono che questo male io per sempre lo avrò, è un dolore indelebile che resta fermo lì dov'è quasi come una malattia che non potrà mai andare via. Ormai hai marchiato la mia vita, son destinata a soffrire anche quando non ci sarai più non riuscirò a dimenticare.
Questa poesia è dedicata a tutte le donne che subiscono continue violenze e che non hanno il coraggio di raccontare la verità per paura o forse anche per pura consapevolezza che nonostante la denuncia delle violenze subite sanno che mai e poi mai potrà andare via il dolore e l'amarezza che si è costruita dentro al cuore. Parlate, non avete paura, c'è chi farebbe di tutto per darvi una mano!
Le segnalo che questa struggente poesia è stata scelta per entrare a far parte dello speciale "Pensieri e parole contro la violenza sulle donne" del giornale online di Isola di Capo Rizzuto, affinché sia d'aiuto a molte donne ed altrettanti uomini. Sperando di farle cosa gradita segnalandoglielo e ringraziandola per la sua arte, dott.ssa Caterina Pacenza, Redazione www.isolacaporizzuto.weboggi.it
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