Scritta da: Anna D'Urso

Dalla stradina antica

Dalla stradina antica, a mare,
nello scurir dell'imbrunire,
un piccolo golfo m'appare,
pria che nebbia inizi a salire.

Spinge l'onde un furioso vento:
su neri scogli s'abbattono,
con ria schiuma da far spavento
e stanche, e vinte, s'infrangono.

Scuro, silente, l'austero monte
s'oppone, v'è più indifferente,
a cupe nubi già di fronte,
ché n'è colmo il cielo rasente.

E presto la luce s'attenua,
l'aria oscura si fa trascinante,
e presto il freddo s'accentua.
Al riparo incauto viandante!

Addio giorno! La notte scende.
T'ho speso per ciò ch'ho dovuto,
gelido un brivido mi prende,
t'ho speso per il non voluto.

Mi volto: che bello vederti!
L'anima mia non è più mesta:
più grande è la gioia d'averti,
nell'irosa notte in tempesta.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Anna D'Urso
    Riferimento:
    A me dedicata da un amico speciale 09-05-2007

    Commenti

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.71 in 41 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti