Scritta da: lefkas55

La mia isola

Nel mare infinito
si lascia andare
il mio animo smarrito
in quest'immensità
naviga lento
il mio pensiero
lo spinge dolcemente
il vento.

Cullati dalle onde
dolci rilievi sfumati
spuntano all'orizzonte.

Isola felice
terra di sogno
toccherò il tuo suolo
da te sempre ritorno
e ogni volta
mi sento a te strappata
quando ti lascio terra amata.
Venere Cesareo
Composta nel luglio 2009
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    Scritta da: lefkas55

    Occhi spenti

    C'erano i nostri volti
    in quegli occhi
    sbarrati di terrore.
    I nostri sogni
    e i sorrisi ricevuti,
    ricordi già remoti,
    per il triste avvenire.
    Occhi ormai spenti,
    senza tempo
    senza luoghi
    dove adagiare
    il corpo stanco
    e lasciarsi consolare
    da una lieve carezza.
    È ormai troppo tardi
    nulla, nessuna forza
    potrà più scacciare
    le antiche paure,
    e l'abbandono
    alla tenerezza
    il tempo tiranno
    ha portato via.
    Venere Cesareo
    Composta nel aprile 2009
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