Le migliori poesie di Luciano Tricarico

Nato nel 1934

Scritta da: broceliande

Alterni momenti

Non voglio vivere in questo paese.
Civiltà, libertà, democrazia, benessere, fumo negli occhi.
Mi guardo attorno, non vedo altro che solitudine, ignoranza, mediocrità.

Ricerco invano la serenità, la pace, la sensazione di libertà.
Le ricerco intensamente, ma niente di tutto ciò mi si prospetta,
niente mi conforta, niente mi fa gioire in questo luogo.
Mi guardo attorno, nebbia si erge davanti al mio sguardo.

Il povero guerreggia con il povero
e si prostra davanti al potente
genitori vendono l'anima del loro sangue,
giovani persi nel rincorrere il facile successo.

Importante è l'immagine esteriore.
Agghindati e imbellettati come star;
il corpo viene venduto con noncuranza;
la via più breve per arrivare in alto.
L'anima non viene curata, non esiste

Alla deriva oramai.
Il governante non fa scrupolo dei propri interessi
e all'apice dell'arroganza lo fa alla luce del sole;
in questo paese di piccola gente.

Nemmeno il custode dello spirito si esime.
, insudicia le sue mani,
mescolandole nel putrido fango.

Declama la carità, la pace, la tolleranza, la povertà e l'uguaglianza.
Eppure si imbeve di potere, rigirandosi nelle ricchezze,
Edifica monumenti alla sua grandezza, sperperando il nutrimento di chi grida affamato.
Guarda il povero, il derelitto con superiorità, non incontra lo sguardo.

Paese dominato dalle caste, abbarbicate al loro potere,
approfittatori della comune ignoranza.
Dominanti incontrastati.

A volte si ergono voci di liberi intelletti;
non vengono ascoltate, relegate in un piccolo angolo buio.
Pazzi fanatici, destabilizzatori di questo sistema perfetto.

Non c'è posto per la coscienza, non c'è posto per l'onore, onestà, sincerità, dignità,
orgoglio di persone; non risorse umane.
Trofiche menti.

Tutto viene assorbito,
tutto viene assimilato, senza porsi domande.
Non esiste il giusto, non esiste l'errore;
esiste solo il dato di fatto.
L'essere pensante è finito, si è estinto.

Attonito mi giro e rigiro,
cerco una qualche speranza di cambiamento.
Vana la mia ricerca.

Fino a quando le persone non cambieranno,
fino a quando non acquisiranno la coscienza di chi veramente sono,
non voglio vivere in questo paese.
Luciano Tricarico
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