Scritta da: Edvania Paes
E se il mio cuore dovesse scoppiare
Frantumarsi in mille pezzi
Non raccoglieteli
Non cercate di restaurarlo
Lasciatelo li, sull'erba
E quando farà di nuovo primavera
Forse
Fiorirà.
Composta mercoledì 19 settembre 2012
E se il mio cuore dovesse scoppiare
Frantumarsi in mille pezzi
Non raccoglieteli
Non cercate di restaurarlo
Lasciatelo li, sull'erba
E quando farà di nuovo primavera
Forse
Fiorirà.
C'è un caos nella mia scrivania
C'è un caos nel mio Pc
C'è un caos nella mia vita
Un caos dentro di me.
Mi sento stanca
Stanca di essere forte
Stanca di credere
Di sperare ed aspettare
Stanca di Amori
che non so vivere
Della libertà che non ho
imprigionata negli alibi stupidi
che costruisco ogni giorno
Stanca addirittura
del mio sognare
Ho bisogno di riposare
Concedermi alla debolezza
Raccogliere le mie ali
Chiudere gli occhi
Fermarmi
Dimenticare.
Che senso può avere conservare il fisico
mentre l'anima si deteriora a vista d'occhio?
Piuttosto manteniamo integra la nostra anima
anche se il fisico si sta sbriciolando.
Perché il corpo non ha potere su l'anima
ma ben si, l'anima sul corpo.
Il corpo è destinato a perire
mentre l'anima è l'unica parte di noi
che rimarrà in eterno
nella mente e nel cuore dei nostri affetti.
Anima mia!
In quale tenebre
ti nascondi?
C'è tanta luce
qui fuori
Cos'è che ti fa
così tanta paura?
esci allo scoperto
sconfiggi i tuoi dubbi
prova a crederci (mi)
denudati l'anima
lascia che
i tuoi odori
mi dirompino
regalami la musica
della tua voce
sfiora il mio corpo
e invadimi l'anima
fammi attraversare
ancora una volta
i portali del ignoto
rompi le dighe
illumina la mia strada
attraversa le montagne
raggiungi il mio sguardo.
nel silenzio del mio cuore
c'è un grido insistente
il tuo nome.
Amo la musica,
i versi degli animali,
le grida gioiose dei bambini,
il rumore delle acque,
il vento tra le foglie.
Ma il silenzio no, non lo amo,
il silenzio è assordante.
Mi fa scoppiare la testa.
Il bello dell'amore non è il suo "oggetto"
ne il fatto di stare con "l'oggetto"
ma la pienezza interiore che proporziona
la capacità di farti sentire un dio o un verme
non importa
ti fa sentire vivo
perché questo è l'amore
vita.
Come può mancarti come l'aria
qualcosa che non hai mai avuto
mai vissuto, mai sentito
mai visto
che non sai nemmeno come sia
nemmeno se ci sia
eppure la respiri.
Portale via
Via da me
Quelle stupide
Parole sdolcinate
Che corrodono
più del acido
Quei sospiri
D'aria calda
Che gelano
Più della neve
Portale via
Via da me
Quelle mani sicure
Che non toccano
Quelli occhi attenti
Che non vedono
Quelle labbra morbide
Che pungono
Portale via
Via da me
Le nostre notti insonni
Portali via
Via da me
I nostri castelli di sabbia
Portati via
Portati via da me
Esci da questa gabbia.
Qualcuno ha perso le parole
Qualcun'altro è rimasto senza
c'è chi non le trova
e anche chi non ne ha bisogno
Ma poi c'è chi ne ha già detto talmente tante
che un minimo pensiero
diventa un rumore assordante
Il batter d'ali d'una farfalla
Fa sembrare un terremoto
Allora vuole solo stare al buio
Sentire il silenzio
Dimenticare ogni suono
Morire
o rinascere.
Mi sento così stanca.
Non di stanchezza fisica.
Nemmeno stanchezza di vivere.
Forse "del" vivere.
Vorrei poter addormentarmi.
Per giorni
mesi
forse
anni.
Per risvegliarmi
soltanto quando tutto sarà finito.
O...