Poesie di Daniele De Patre

Pensare, Meditare, Pregare.
Questo autore lo trovi anche in Frasi & Aforismi, in Indovinelli, in Umorismo, in Racconti, in Frasi per ogni occasione e in Diario.

Scritta da: Daniele De Patre
Ti prego,
dammi l'intelligenza di evitare gli stolti
dammi la forza di combattere i prepotenti
dammi la giustizia per affrontare i disonesti
dammi la calma per non vacillare
dammi la furbizia per evitare i falsi
dammi la grinta per non cedere mai
dammi la caparbietà per tirare dritto
dammi la quiete per affrontare le difficoltà
dammi la costanza di non arrendermi mai
dammi l'onestà per operare il bene
dammi la convinzione per aiutare
dammi la gioia per aver fatto qualcosa
dammi la pace perché...
di pace ho bisogno!
Dammi da bere perché... ho sete,
sete di verità!
Daniele De Patre
Composta venerdì 18 maggio 2012
Vota la poesia: Commenta
    Scritta da: Daniele De Patre

    Dammi la pace

    Quando ho qualche dubbio, dammi la pace
    Quando sono triste, dammi la pace
    Quando soffro, dammi la pace
    Quando ho delle incertezze, dammi la pace
    Quando non comprendo, dammi la pace
    Quando mi sento inutile, dammi la pace
    Quando sbaglio, dammi la pace
    Quando non riesco a fare nulla di buono, dammi la pace
    Quando mi arrabbio e non dovrei farlo, dammi la pace
    Quando potrei fare di più e non riesco, dammi la pace
    Quando non riesco ad ascoltare un grido d'aiuto, dammi la pace
    Quando riesco a fare qualcosa di utile,
    dammi tanta pace!
    Ne avrò ancora più bisogno, per tutte le volte che fallirò.
    Daniele De Patre
    Composta domenica 13 maggio 2012
    Vota la poesia: Commenta
      Scritta da: Daniele De Patre
      Lotterò per la mia famiglia
      lotterò per chi è in difficoltà
      lotterò per chi non può farlo
      lotterò contro i prepotenti
      lotterò per un mondo migliore.
      Non sarò io a cambiarlo
      ma una certezza la vorrei:
      quando dovrò presentarmi al suo cospetto,
      quando dovrò dar conto di ciò che ho fatto,
      quando dovrò essere giudicato...
      questo pensiero mi fa tremare!
      Temo il suo rifiuto.
      Per questo, se per arrivare
      laddove tutti vorremmo andare,
      ci sarà da passare dalla porta stretta...
      allora spero di essere pronto a graffiarmi!
      Forse non ce la farò,
      ma io lotterò.
      Daniele De Patre
      Composta mercoledì 9 maggio 2012
      Vota la poesia: Commenta
        Scritta da: Daniele De Patre
        Dopo tutto:
        non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire.
        Ho ricevuto 5, darò 10.
        Barcollo, ma non crollo.
        1 passo indietro, ma dopo 2 avanti.
        Non ho scalfito il muro con lo scalpello,
        allora lo butterò a terra a testate.
        Per un attimo mi hanno costretto ad abbassare la testa;
        l'ho fatto, ho riflettuto, ma d'ora in poi tirerò dritto!
        Volevo dare una carezza e mi hanno schiaffeggiato,
        volevo spiegare e mi hanno deriso,
        volevo abbracciare e mi hanno rifiutato,
        volevo parlare e non mi hanno ascoltato.
        Volevo essere d'aiuto e non hanno voluto.
        Questo è troppo!
        Allora concludo con un passo delle sacre scritture:
        meglio le percosse di chi ti vuol bene
        che i falsi baci di chi ti vuol male (Proverbi 27,6).
        Per cui:
        per favore non baci ma... opere di bene!
        Queste si che le accetto.
        A buon intenditor...
        Daniele De Patre
        Composta lunedì 7 maggio 2012
        Vota la poesia: Commenta
          Scritta da: Daniele De Patre

          Vorrei

          Vorrei veder sorridere:
          l'anziano mentre viene aiutato,
          il malato mentre viene curato,
          l'affamato mentre viene servito,
          il disperato mentre viene confortato,
          il vicino quando viene salutato,
          il bambino quando viene accarezzato,
          il fratello quando viene rispettato,
          Vorrei per queste cose poter piangere... di Gioia.
          Daniele De Patre
          Composta venerdì 4 maggio 2012
          Vota la poesia: Commenta
            Scritta da: Daniele De Patre

            Non pretendo

            Non pretendo di risolvere i problemi del mondo
            Non pretendo di risolvere i problemi di tanti
            Non pretendo di poter aiutare tutti
            Non pretendo di fare tanto bene
            Ma se solo riuscissi
            a portare conforto ad un malato,  
            ad abbracciare un anziano solo,
            a dare qualcosa da mangiare ad un affamato,
            ad aiutare uno straniero fuggito dalla guerra,
            o semplicemente a far sorridere chi sta’ soffrendo…
            allora avrò fatto qualcosa che mi spingerà a dire:
            adesso hai iniziato, non fermarti...
            eccone un altro.
            Daniele De Patre
            Composta domenica 29 aprile 2012
            Vota la poesia: Commenta
              Scritta da: Daniele De Patre

              Io posso, io devo, io voglio

              Stamattina alle 5,30 camminavo in riva del mare.
              Riflettevo:
              Io stamane mi sono alzato dal letto,
              c'è chi non può farlo.
              Io sto camminando in riva al mare,
              c'è chi non può farlo.
              Io sto vedendo sorgere il sole,
              c'è chi non può farlo.
              Io posso sentire il rumore del mare,
              c'è chi non può farlo.
              Io posso lodare il Signore per ciò che ho,
              c'è chi non riesce a farlo.
              Io ho avuto tanto, posso fare tanto,
              c'è chi non può farlo.
              Quello che ho è dono del Signore,
              non di certo merito mio.
              Questo dono non è giusto sia tutto per me.
              Per coloro che non hanno quello che ho io,
              io posso, io devo, io voglio fare!
              Daniele De Patre
              Composta domenica 29 aprile 2012
              Vota la poesia: Commenta
                Scritta da: Daniele De Patre

                Se mi dai la mano

                Se mi dai la mano, ti prometto:
                non ti farò del male
                non tradirò la tua fiducia
                non ti tradirò
                non ti lascerò solo
                non ti volterò le spalle
                non ti farò piangere
                non ti dimenticherò
                non ti deluderò
                io sarò con te
                io sarò accanto a te
                io ci sarò per te
                proverò a fare tutto questo
                tu però,
                dammi la mano.
                Daniele De Patre
                Composta venerdì 27 aprile 2012
                Vota la poesia: Commenta
                  Scritta da: Daniele De Patre

                  QUANDO

                  Quando vedo la gente soffrire
                  Quando incontro persone tristi
                  Quando so di bambini maltrattati
                  Quando mi presentano persone in difficoltà
                  Quando penso alla violenza tra i popoli
                  Quando vedo l'ingiustizia tra gli uomini
                  Quando noto l'ipocrisia dilagante
                  Quando spero in un mondo migliore
                  Quando tento di fare e non riesco
                  Quando penso di aver fatto e non basta
                  Quando non so cosa fare...
                  Quando finirà tutto questo?
                  Daniele De Patre
                  Composta venerdì 27 aprile 2012
                  Vota la poesia: Commenta
                    Scritta da: Daniele De Patre

                    Non preoccuparti

                    Quando sei stanco
                    Quando non ce la fai
                    Quando ti senti solo
                    Quando sei triste
                    Quando ti senti oppresso
                    Quando accade ciò che non vorresti
                    Quando vedi tanta ipocrisia
                    Quando scopri l'ingiustizia
                    Quando ami ma non sei amato
                    Quando dai, e non ricevi nemmeno un "Grazie"
                    Quando operi con giustizia, e nessuno lo riconosce
                    Quando metti il "Cuore" e l'altro no
                    Non preoccuparti.
                    C'è Qualcuno che ti sostiene e ti osserva
                    A Lui e solo a Lui dovrai dar conto.
                    Daniele De Patre
                    Composta lunedì 23 aprile 2012
                    Vota la poesia: Commenta