Ti amo da qui

Non ho mai abbandonato l'isola.
Cercami.
Veglio dalla cima al vulcano addormentato.
Tra foreste di simboli e ricordi
nell'intrico confuso di radici capovolte
chiaroscuro della mia anima
silenziosa e paziente.
Accarezzami.
La mia schiena è cielo
dove le dita
intrecciano
delicate scie.
Sorridimi.
Il mio volto di luna
rischiara la notte
di luce
rotonda.
Abbracciami di sole
respirami d'aria
consolami d'acqua
amami di terra
sbriciolata tra le mani.
Aspettami al tramonto.
E sogna
un mondo
dove sarà
lunedì
per sempre.
Cecilia Andreoli
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