Scritta da: Alberto

Copilota

Viaggia il pilota sulla sua vettura
sentendosi come l'albatro in cielo
guardando nuda la città senza velo
solitudine tra freddo e calura.

Il pilota ripensa al sogno vissuto
nel silenzio sorge l'alba a levante
sulla città che ancora è dormiente
d'improvviso s'accorge dell'incompleto.

Ecco! Arriva! La scena ha rapita
il viaggio riprende, tutt'or'al suo posto
il copilota! L'attesa è finita!

Gli sorride senza dir parola alcuna
parlare è rumore senza più gusto
voci di due menti divengono una.

Nessuna la meta, nessun'il programma
tutto ha già senso nell'occhio felice
traguardo non conta s'è il viaggio che piace
fortezza ci diamo, nient'è più un dramma.

Vibra il vento assieme alla cassa
il fedele compagno non s'abbonda
litiga, picchia... m'ancor prima perdona
uniti contro uragan'e mambassa.

Grazie fratello ché l viaggio accompagni
grazie di tutto oh amico sincero
grazie amore che m'hai tolto cordogli.

Copilota addolcisce la salita
copilota è il rapporto più vero
copilota sulla strada della vita.
Alberto B
Composta martedì 1 marzo 2016
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