Scritta da: Agatina Sonaggere

Il tema di Lara

E su queste stupende note
La mia anima si lascia trascinare
Leggiadra verso te
Sei il mio dolce tormento
La mia rivoluzione interiore
Sofferenza gioia e dolore
Chiudo gli occhi e già vedo le nostre anime
Volteggiare insieme abbracciate
Negli spazi azzurri del cielo
Le stelle ci guardano
Ci fanno l'occhiolino sorridendoci
Ecco guarda
Anche loro ci tendono una mano
Per farci volteggiare sempre più in alto
Ancora più in alto verso l'infinito
No no non voglio l'alba
No alba no non mi destare
Da questo meraviglioso sogno
Non rubarmi questo dolce incantesimo
Lasciami sognare ancora un po'
Ti prego alba vattene via
Regalami l'eterna notte.
Agatina Sonaggere
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    Scritta da: Agatina Sonaggere

    Ricordi

    Ho la morte nel cuore
    Nella mente frulla solo un desiderio:
    Morire!
    Sola, maledettamente sola!
    Sola nel mio silenzio
    Sola nel mio dolore
    Sola a raccogliere i brandelli di me stessa
    Sola ad asciugare queste lacrime
    Che non cessano di rigarmi il volto
    Sola a cercare spiegazioni su ogni perché
    Sola tra le tenebre della notte
    Sola ad accogliere la nascite di ogni nuovo giorno
    Sola nella battaglia di questa vita

    "Vorrei essere un proiettile
    Per penetrare il tuo cuore
    e provocare lo stesso dolore che la tua
    " Costretta "indifferenza provoca a me"

    Mi manchi, mi manchi da morire
    Ho nel cuore un tormento continuo
    Amo il silenzio che mi circonda
    e in questi interminabili silenzi rivivo
    Quei dolci momenti trascorsi insieme
    Attimi fuggenti, ma pieni di noi
    Attimi pieni di vita di allegria
    Abbiamo versato insieme tante lacrime
    e stringendoci l'uno con l'altro
    Abbiamo cercato e trovato la consolazione
    Ti sento parte di me stessa
    Noi due insieme "Un cuore e un Anima"
    Il nostro amore è come il vento
    Non si vede, ma lo percepisco.
    Agatina Sonaggere
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      Scritta da: Agatina Sonaggere
      Quando ti accorgerai
      che tutto intorno a te sta crollando
      e i colori dell'arcobaleno svaniscono
      lasciandoti vedere tutto nero.
      Quando alzando lo sguardo verso il cielo
      non vedrai più il sole che splende
      e ti sentirai respinto dalla tua stessa vita,
      allora capirai che è giunto il momento d'andarsene
      lasciandoti alle spalle tutto ciò che ti ha fatto soffrire.

      Se non potrai più rivivere
      quegl'attimi di gioia,
      se i giorni rimarranno per te
      eternamente bui,
      se non verrai più compreso da nessuno,
      allora a che serve continuare a sbagliare...
      è arrivato il momento di dire basta alla sofferenza
      e di dire addio a questo mondo pieno di dolore.
      Agatina Sonaggere
      Composta sabato 20 marzo 2010
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        Scritta da: Agatina Sonaggere
        È già sera, con mano stanca,
        afferro un foglio per voler scrivere
        gli affanni miei di sta giornata.

        La radio parla ma non l'ascolto,
        ogni tanto suona un canzonetta,
        per chi forse ancor l'accetta.

        Io no, sono stanca,
        la mente non so dove,
        confusione tatale.

        Gli occhi umidi, ma non piango,
        rivoglio te al mio fianco.
        Dove sei, non ci sei,
        cosa farai, veder non potrò mai.

        Mi dicesti amore mio
        non ti dirò mai addio,
        lasciarti mai e poi mai.

        Poi venne il giorno,
        quel maledetto giorno
        che da me ti strappò via
        senza chiedere al mio cuore
        ormai colmo di dolore
        ne permesso ne ragione.

        Un ultimo bacio
        un ultimo abbraccio
        su quelle labbra orami di ghiaccio.

        Avrei voluto al mondo intero
        urlare il mio dolore.
        Ho preferito stretto stretto
        rinchiuderlo nel mio petto.

        Ma quanto tempo è già passato,
        un anno, due, forse tre,
        ma come poter scordarsi di te.

        Senza te al mio fianco
        proseguo ancora il mio cammino...
        la mia penna ora poso
        per cercar con le dita
        d'asciugar quella lacrima
        che il mio viso vuol bagnar.
        Agatina Sonaggere
        Composta lunedì 22 febbraio 2010
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