C'è il luogo comune che le storie d'amore dopo un po' di anni diventino monotonia. Non è sempre così. Per noi non è così. Per me non è così. Di te mi innamoro tutti i giorni. Quando non ti vergogni di stringermi la mano anche in mezzo alla gente. Quando ogni sera mi addormento accanto a te. Quando mi telefoni solo per sapere cosa stia facendo. E questa è la sensazione più bella del mondo.
Perdonami, perché non sempre riesco a cogliere i tuoi pensieri, perché non sempre ho quella carica e quella fiducia per farcela, non sempre riesco a rendere il tuo cielo sereno e le tue giornate colorate come le vorresti e le meriteresti. E grazie, per le emozioni che continui a darmi. Per il coraggio, la pazienza e la voglia che ogni giorno dimostri nel continuare ad ammirare quel cielo che non sempre è sgombro dalle nuvole. Perché con te ho imparato che le persone più forti sono quelle che hanno il coraggio di mostrare le loro fragilità. Perché mi hai insegnato la vita, perché ho fallito in tantissime cose, ma tu in assoluto sei la mia più grande vittoria.
Sentire un "turbinio" dentro da non capire cosa stia accadendo e ritrovarsi poi a scrivere parole, emozioni e sentimenti. E scoprirsi forte.
Sì, forte, perché anche quando il cielo piove e dovrei sentirmi naufraga, io già immagino i colori dell'Arcobaleno e continuo a sperare. E sento che le mie debolezze si allontanano. Sono forte perché sto imparando a donare quell'amore che anche se non sempre viene ricambiato non importa, perché sono certa che un giorno mi verrà regalato. Sono forte perché non mi arrendo, perché se anche la vita spesso ti fa lo sgambetto, è inutile piangersi addosso; meglio regalare sorrisi perché a volte non c'è dono più grande e certezza più bella.
È una serata nostalgica questa. Va così, tanti pensieri, tanti ricordi. Tante belle emozioni vissute con chi non c'è più e mi ci perdo dentro. Ricordo il tuo abbraccio stretto, strettissimo con il mio vestito da sposa e le tue lacrime di commozione. E ricordo il tuo profumo. Impossibile dimenticarlo. Ma ricordo anche la paura, le lacrime e quel freddo improvviso quando ho sentito che te ne stavi andando, e ricordo i miei perché senza risposte, perché la vita è così. Stasera va così, non so perché, stasera mi manchi di più, papà.
Buonanotte a chi ha l'animo in "subbuglio", perché dalla vita non ha avuto quello che si aspettava e non riesce a trovare la serenità e la forza per affrontarla. Buonanotte a coloro che invece credono di non aver "bisogno" di nessuno, che si credono perfetti ed invincibili, che non sanno andare oltre e guardare al di là del proprio naso e della propria "illusoria" perfezione. Buonanotte a chi non chiede nulla in più di ciò che ha, che sa cogliere l'attimo per abbracciare i sentimenti più puri con impegno e volontà.
Buonanotte alle voci delle mamme, ai loro baci, alle loro carezze, alle loro raccomandazioni continue, alle loro risate.
Buonanotte alle amicizie sincere, che donano calore, dolcezza, affidamento, fiducia.
Buonanotte a tutte le paure, ai rumori ché diventino ovattati, ai pensieri ché domani è un altro giorno, al cuore che rallenta.
Buonanotte al mondo.
Le cose possono cambiare in un attimo. La vita può cambiare in un attimo. Mentre la viviamo ci sembra che non potrebbe mai essere diversa da com'è, ma in un momento qualsiasi potremmo ritrovarci a guardare indietro dal "futuro" di quell'indietro e saremo costretti ad ammettere che effettivamente la vita cambia per tutti, sia nel bene che nel male. E trovando il coraggio di ammettere che nulla dura per sempre, possiamo andare avanti.
Buongiorno a chi sa accettare il trascorrere del tempo senza ricorrere ad artifici, ma sa abbracciare ciò che ogni nuovo giorno reca con sé e viverlo. Buongiorno a chi si fa "inondare" dai sorrisi del mondo, a chi sa sperare, a chi ancora si sorprende, a chi vacilla, cade e si rialza. Buongiorno a chi sa ascoltare ciò che il cuore dice e si avvolge del suo amore, e a chi non ascolta le parole che conducono ai dubbi. Buongiorno a chi vive. Buongiorno a te. Buongiorno a me.
Ho scelto di non cadere nella trappola di chi vuole solo offendere e non costruire. So quali sono i miei limiti e i miei "difetti", ma so anche il mio valore, per cui mi lascerò scivolare addosso i giudizi che in quanto tali sono sempre inappropriati, e la cattiveria pura, perché nessun insulto o cattiveria gratuita deve ferirmi: so di non meritarla. Mi rattrista solo riconoscere che c'è tanta malafede e tanta cattiveria, ma io ho fede e non smetto di sperare.
Sei ciò che più mi appaga al mondo.
Ammiro la tua forza e la tua tenacia.
Amo il tuo sorriso pulito, sincero, l'unico in grado di scacciare la mia paura di non essere abbastanza, di perdere la speranza che invece è riflessa tutta nei tuoi occhi profondi, con i quali mi guardi con amore quando ti accorgi che i miei stanno per tracimare.
Tu piccolo scricciolo diventato uomo.
Tu che il tuo respiro è anche il mio.
Tu che ogni giorno mi insegni a non arrendermi, che la salita ha sempre una discesa.
Tu che sei una meraviglia. Tu che lo sai che le lacrime che mi stanno scendendo adesso non sono altro che "amore liquido".
Tu che mi hai insegnato l'amore.
Tu che "dietro l'apparenza c'è l'essenza".