Scritta da: Patrizia Luzi
Se da oggi non mi cercherai più, vuol dire che di me non te n'è fregato mai nulla.
Composta mercoledì 29 ottobre 2014
Se da oggi non mi cercherai più, vuol dire che di me non te n'è fregato mai nulla.
La lontananza e la notte amplificano le mancanze dove certi ricordi scaldano ancora l'anima e la carne, dove tutto è così reale da rivivere che ancora sento sulla mia pelle i tuoi baci, il tocco delle tue mani che accarezzano i miei capelli, quanto vorrei che tu fossi qui con me adesso, manchi alla metà del mio cuore che non può più vivere senza te.
L'esperienze d'amore e di amicizia, quando si concludono, sono come la fine di un viaggio. Domani è un altro giorno.
In tutto questo tempo ho capito che hai sempre giocato con i miei sentimenti, sapendo anche quanto male mi hai fatto in alcuni momenti. Con te ho riso, ho pianto, ogni giorno ho combattuto con una parte di me che ti adorava e con l'altra che invece ti odiava, hai illuso il mio cuore con le tue promesse da marinaio, ora sono stanca di aspettare quello che so non arriverà mai. Basta farmi ancora del male. Stavolta passo e chiudo.
Saperti mio è la più bella sensazione che provo ogni giorno.
Fermerei il tempo per colmare il grande vuoto che hai lasciato in me, che non riesco a riempire neanche con i momenti indimenticabili e tutte l'emozioni che mi hai donato. Mi manchi.
Un buongiorno a chi mi vuole bene e un bel vaffa... per chi mi vuole male.
Alla fine ci si rompe l'anima, il cuore e le scatole a rincorrere qualcuno che sta bene anche senza di noi.
Questa notte, guardando la stella più brillante nel cielo, ti dedicherò il più fantasioso dei miei pensieri, trasportato dal bacio più dolce che le mie labbra possano darti.
Dedico la mia buonanotte a chi sa apprezzare la gentilezza del più piccolo e umile gesto di chi ha un cuore immenso, anche se vestito di stracci.