Tutto ciò che hai dentro è corroso... ti stupisci se rimani indietro? Pensa, non sei nemmeno indietro, sei il nulla, il vuoto, l'insignificante momento che ad ognuno di noi è concesso vivere, quel momento in cui sai di non provare la ben che minima emozione ma essendo anch'esso un momento la si vive... ecco appunto, un momento segnato dal tempo e lasciato a distanza da me.
Signor tra le tende schierati per salutar il dì che muor le note di canti accorati leviamo a te, calde d'amor.
Ascolta tu l'umil preghiera che d'aspro suol s'ode innalzar a te cui mancava, la sera, un tetto ancor per riposar. Chiedon sol tutti i nostri cuori a te sempre meglio servir, genufletton qui nel pian i tuoi esplorator. Tu dal ciel benedici o Signor.
Adoro la notte, adoro quando posso finalmente sognarti, desiderarti, dire e fare tutto quello che nella vita di tutti i giorni non riesco a fare, per paura, per timidezza. Adoro la notte, perché è l'unico momento in cui sono me stessa. Ti amo. Notte dolce cuoricino.
Il momento che più adoro è la notte, dove posso finalmente sognarti, abbracciarti, tenerti stretto stretto a me, per farti sentire l'amore che provo per te.
Al chiaror del mattin, al chiaror del mattin, ci sveglia una canzon, ci sveglia una canzon. Al chiaror del mattin, al chiaror del mattin, ci sveglia una canzon è sorto il sol.
Su leviam, su leviam, su leviam, su leviam, per avere il sol basta ridere. Su leviam, su leviam, su leviam, su leviam, non è tempo d'esitar.
Se la pioggia cadrà, se la pioggia cadrà, e tutto bagnerà, e tutto bagnerà. Se la pioggia cadrà, se la pioggia cadrà, più divertente ancor sarà!
Se il vento verrà, se il vento verrà, e tutto spazzerà, e tutto spazzerà. Se il vento verrà, se il vento verrà, più divertente ancor sarà!
Se la neve verrà, se la neve verrà, e tutto coprirà, e tutto coprirà. Se la neve cadrà, se la neve cadrà, più divertente ancor sarà.
Al cader della giornata noi leviamo i cuori a te; tu l'avevi a noi donata, bene spesa fu per te. Te nel bosco e nel ruscello, Te nel monte e te nel mar; Te nel cuore del fratello, Te nel mio cercai d'amar.
Se sol sempre la mia mente in te pura s'affissò e talora stoltamente a Te lungi s'attardò. Mio Signor ne son dolente te ne chiedo o Dio mercé del mio meglio lietamente io doman farò per Te
i tuoi cieli sembran prati e le stelle tanti fior. Son bivacchi dei beati stretti intorno al loro Signor. Quante stelle quante stelle, dimmi tu la mia qual è. Non ambisco alla più bella, purché sia vicino a Te.
Da subito ho iniziato a volerti bene, ora sono confusa, non so più cosa sei per me, c'è qualcosa in più, qualcosa di inspiegabile, qualcosa che non sarebbe mai dovuta accadere, forse sei l'amore.
Una donna ha la forza che sorprende l'uomo può controllare guai, può portare carichi pesanti mantiene gioia, amore e opinioni. Sorride quando ha voglia di gridare, canta quanto ha voglia di piangere, piange quando è contenta e ride quando è spaventata. Il suo amore è incontrollabile, l'unica cosa di sbagliato in lei è che a volte dimentica quanto vale.