Scritta da: Mirko ......
Dove entra il bere, esce il parere.
Homer Simpson
dal film "I Simpson" di Serie TV
Dove entra il bere, esce il parere.
Blair: Chuck
Chuck: Ascolta, so cosa significa quella spilla per te. L'hai data a Nate la prima volta che gli hai detto che lo amavi
Blair: Beh, gli ho chiesto di ridarmela. Ho pensato che avrebbe dovuto averla James adesso
Chuck: Tu... davvero provi per lui quello che provavi per Nate?
Blair: Si
Chuck: Ci vediamo a scuola.
Sinatra canta New York New York è proprio un diavolo di città.
Ma nell'Upper East Side a volte sembra davvero di stare all'inferno.
Anche quando siamo sicuri di aver meritato quel finale da favola non sempre si realizza.
Ripensamenti si insinuano.
Le missioni segrete spuntano fuori furtivamente.
E solo la Bella Addormentata trova il suo Principe.
In questa città non c'è niente di certo.
La notte può spingerti verso un futuro oscuro o sprofondarti in un passato misterioso.
- Tyler: Te le suono.
- Jeremy: Sì, continui a dirlo, ma quando lo farai veramente?
- Stefan: Di solito me ne sto per conto mio. Non sempre mi inserisco bene.
- Matt: Questo perché sei quel tipo di ragazzo.
- Stefan: Che tipo?
- Matt: Il tipo che sembra abbia tutto, perciò la gente che non ha tutto di solito scappa dall'altra parte.
- Stefan: È così che sembro?
- Matt: Abbastanza.
- Stefan: Che cazzone!
- Matt: Già.
Il potere del trio coincide col mio!
Come facciamo a sapere quando qualcosa è in eccesso... quando è troppo presto, quando si parla troppo, quando ci si diverte troppo, quando c'è troppo amore, quando si chiede troppo e quando qualcosa è troppo per noi.
Vivere è divenire... e non si può controllare gli eventi! Improvvisamente persone sulle quali avevi contato spariscono per sempre... è così! E si può morire, andarsene via, oppure crescere, maturare! La vita è un cambiamento continuo, Dawson!
E quando ci chiediamo perché debba fare così schifo a volte, perché debba fare così male... dobbiamo ricordare che in un attimo può cambiare tutto.
Bisogna imparare a camminare con le proprie gambe prima di prendere per mano qualcuno.