Le migliori Citazioni dei Film di Serie TV

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Scritta da: Cris Marazita
[Durante la protesta de "il solitario"]
Luke: Eccolo che si affaccia!
Lorelai: Ha uno striscione!
Tayor: Probabilmente pieno di oscenità.
Lorelai: Lo srotola! Dio, che cosa eccitante!
Taylor: Ma cos'è?
Babette: È dal lato sbagliato!
Lorelai: rivoltalo!
[Lo striscione si rompe]
Luke: Avete viso cosa diceva?
Kirk: Ho visto solo una parola che cominciava per R!
Lorelai: Allora dobbiamo pensare a qualcosa per cui protestare che inizi per R!
Rory: Ragù!
Lorelai: Si può protestare per il ragù!
Babette: Rapaci!
Kirk: Ravanelli!
[L'uomo inizia ad urlare in una lingua sconosciuta]
Uomo: I grastdisonnicello!
Babette: che cosa ha detto?
Kirk: ha una pronuncia terribile!
Babette: Ho sentito vermicello, qualcosa del genere!
Luke: E se fosse verricello o violoncello!
Lorelai: Non è chiaro!
Uomo: Ordnei alter stulz!
Lorelai: Oh, questo era molto più chiaro, ha detto dopo un altro struzzo!
Babette: Che accidenti di lingua è? E poi che c'entra col vermicello?
Luke: Io veramente ho capito dov'è il merluzzo!
Lorelai Gilmore (Lauren Graham)
dal film "Una mamma per amica" di Serie TV
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    Scritta da: Martina
    Brooke: Ti ho detto di lasciarmi andare! Sono io che sono senza ragazzo, senza vestito e con un occhio nero. Tu vai al ballo con il ragazzo che ami, quindi hai vinto! Va bene, hai vinto. Perché diavolo te la sei presa tanto?
    Peyton: Perché me la sono presa? Brooke, questo è stato uno dei peggiori anni di tutta la mia vita e avevo bisogno della mia migliore amica più che mai, e tu... mi hai tagliato fuori perché sono stata sincera con te! E tu invece non sei mai stata sincera con me.
    Brooke: Peyton...
    Peyton: Hai scherzato sulla morte di mia madre, Brooke. Tu la conoscevi, hai pianto con me quando se n'è andata e tu... l'hai usata come battuta finale di una barzelletta soltanto per ferirmi. Fa male, mi ha fatto male... e tanto. Ma non importa più perché fra te e me... è finita. Hai ragione, lei è morta e per quanto mi riguarda anche tu.
    Brooke Davis (Sophia Bush), Peyton Sawyer (Hilarie Burton)
    dal film "One tree hill" di Serie TV
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      Scritta da: Martina
      - Owen: Non puoi giudicare una persona da un unico caso.
      - Christina: Il paziente ha diritto di sapere chi è il suo chirurgo e non importa se per caso qualcuno si offende.
      [...]
      - Dottoressa Cambel: Cosa farebbe se all'improvviso andasse via la luce o se dovesse operare in un ospedale che non può permettersi un fluoroscopio. Come con la calcolatrice. Visto che c'è una macchina che fa i calcoli i bambini non dovrebbero imparare le basi dell'aritmetica?
      - Christina: Se li aiutasse ad evitare degli errori come questo.
      [...]
      - Owen: Oggi sei stata una maestra con chi aveva bisogno di una lezione ma brutale con chi aveva bisogno di comprensione. Sei stata entrambe le cose, perché io non ci riesco?
      - Christina: Non sono stata brutale e avevo ragione.
      - Owen: Giusto. Sei esattamente come lei: caparbia, con idee precise, brava. Fra 40 anni dovrò strappare quel bisturi anche dalle tue mani.
      - Christina: Dalle mie mani gelide di morta.
      - Owen: Non hai capito il punto. Voglio starti vicino per i prossimi 40 anni.
      Dr. Owen Hunt (Kevin McKidd), Dr. Christina Yang (Sandra Oh), Dr. Margaret Campbell (Faye Dunaway)
      dal film "Grey's Anatomy" di Serie TV
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        Scritta da: loitosche89
        - Jen: Giusto! Vedi, il fatto è che quella ragazza, lei, ha la tendenza a cedere a comportamenti autodistruttivi nella sua vita... e... quando qualcosa le va storto lei ha il desiderio di distruggere anche tutto il resto e inoltre non si è mai potuta fidare di nessuno finora quindi...
        - C. J.: Tutti dobbiamo iniziare prima o poi.
        dal film "Dawson's Creek" di Serie TV
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          Scritta da: Poetessa innamorata
          [Joey entra e appoggia dei documenti sulla scrivania di Pacey, il quale e seduto che riflette.]
          - Pacey: Beh, cosa ti è successo prima?
          - Joey: Come fai a conoscere quella ragazza?
          - Pacey: La giornalista? L'ho incontrata una volta... ad un ricevimento. Mesi fa. Non sapevo nemmeno il suo nome.
          - Joey: Perché questo non mi sorprende?
          - Pacey: Non ci siamo mai formalmente presentati. Voglio dire, ti avrebbe ucciso comportarti in modo più professionale oggi?
          - Joey: Avanti, Pacey. Voi ragazzi siete dei maiali. Insomma, secondo gli standard dei cavernicoli, io non sono la tipa professionale.
          - Pacey: e quale tipa saresti? La tipa che sa versare una tazza di caffè senza imbrattarlo su tutti i muri? Perché tu non fai parte di quel genere.
          - Joey: Questo è tutto quello che un'assistente è per te? Solo una pollastrella che versa del caffè.
          - Pacey: Non avevo capito che volessi intraprendere la carriera da assistente.
          - Joey: Perché pensi che Rich abbia licenziato Marcy? Perché ha superato i 30 anni. Hai mai notato tutte le altre assistenti che lavorano qui?
          - Pacey: Credo non esista un modo giusto per rispondere a questa domanda.
          - Joey: Sembrano tutte quante delle ragazze della rivista Maxim.
          - Pacey: Immagino di non essermene mai accorto. Perché quando entro qui, faccio il mio lavoro. Che andava abbastanza bene fino a quando sei venuta qui e mi hai sabotato.
          - Joey: Sii realistico, Pacey. Tutto quello che chiedo è solo un po' di rispetto, un po' di gentilezza umana.
          Pacey: Ma, vedi, è proprio questo il punto. Io non devo rispettarti o essere gentile con te. Tu sei la mia segretaria.
          - Joey: Oh, questo è il punto? Tu, regredito—
          - Pacey: Donna! Mi stai torturando la testa. Potresti accettare questa situazione temporanea e arrivare con un sorriso e con un po' più di grazia?
          - Joey: No. No se è così che hai intenzione di trattare le tue future assistenti. Francamente, Pacey inizio a capire il tuo sopranome.
          - Pacey: Quale sopranome?
          - Joey: Qui ti chiamano Sciocco.
          - Pacey: Chi mi chiama Sciocco?
          - Joey: Penso sarebbe non professionale per me divulgare questa informazione.
          - Pacey: Dove era la tua professionalità quando stavi versando la crema sulla gamba della giornalista?
          - Joey: Oh, per favore. Non dire "giornalista" come se non avessi stampato a fuoco il nome di quella ragazza nella tua memoria.
          - Pacey: Sai, non penso che questa sia l'arena più appropriata per dare sfogo alla tua gelosia.
          - Joey: Gelosia!? Niente affatto. Ok, si. Potrei aver avuto una specie di lapsus psicotico, ma è stato strano, davvero, perché io... perché dovrei essere gelosa?
          - Pacey: Non lo so.
          - Joey: Non è che tu non sia mai rimasto attratto dal genere d'affari sagaci, vero?
          - Pacey: Beh, ma che importa? Perché tu non sei gelosa. Giusto? Sai una cosa? Mi piacerebbe mettere per iscritto delle scuse. Prenderesti una lettera?
          [Joey lo guarda e vede Pacey con uno sguardo serio.]
          - Pacey: Avrai bisogno anche di una penna e un foglio.
          [Lui le passa una penna ed un blocchetto per gli appunti.]
          - Pacey: Cara... Signorina... Shaw... è stato... meraviglioso... [Joey si siede in una poltrona là accanto e comincia a scrivere.] incontrarla questo pomeriggio. No, no. Torna indietro. È stato incantevole incontrarla di nuovo. In ogni caso, mi piacerebbe cogliere quest'opportunità per scusarmi del comportamento della mia segretaria. [Lui si alza e si avvicina a Joey mentre continua a dettarle la lettera.] Perché lei è nuova... e molto inesperta.
          [Joey si alza e ora sono uno di fronte all'altra.]
          - Joey: Ho perso l'ultima parte. Era qualcosa di stupido seguito da qualcosa di insensato.
          [i due si fissano, allora Joey lascia cadere i fogli e la penna, poi i due iniziano a baciarsi appassionatamente e si sdraiano sopra il divano, quando Rich entra nell'ufficio.]
          - Rich: Sto andando via, Witter.
          [Joey e Pacey si fermano e lo guardano.]
          - Rich: Oddio, amico. Almeno io con la mia ho aspettato una settimana.
          [Rich scuote la testa e va via, e Pacey guarda Joey.]
          - Pacey: Maiali. Siamo tutti maiali.
          - Joey: Mm-hmm.
          Pacey Witter (Joshua Jackson), Josephine "Joey" Potter (Katie Holmes)
          Puntata 6.17
          dal film "Dawson's Creek" di Serie TV
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            - Seyma: Io penso di aver fatto molti errori in passato e adesso ne sto pagando le conseguenze.
            - Oyku: Mete ha scoperto qualcosa?
            - Seyma: No, ma sai ho vissuto situazioni spiacevoli e non ne vado orgogliosa vorrei solo spazzarle via, ma purtroppo il passato non si cancella facilmente, temo che non sia possibile.
            - Oyku: A volte si, tu hai saputo voltare pagina e così hai ricominciato da capo. Sei stata forte ti ammiro.
            - Seyma: Ti ringrazio ma non si può cambiare il passato. E adesso ho paura di perdere Mete per qualcosa che ho fatto.
            - Oyku: Seyma, Mete ti ama tanto e questo lo sai. Non hai motivo di preoccuparti, è anche molto comprensivo.
            - Seyma: Quando l'ho incontrato la prima volta non pensavo che diventasse una cosa seria, non avrei mai pensato che mi sarei legata tanto a lui.
            - Oyku: Ascoltami bene. Io ti vedo già, con l'abito da sposa, sei bella e felice e c'è Mete accanto a te e tutto va come desideri.
            - Seyma: Lo spero veramente, lo desidero tanto, ho tanto bisogno di sentirti amata e tu sei una vera amica.
            - Oyku: Puoi contare su di me, io ci sono.
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