Scritta da: Giusva Iannitelli
  in Frasi di Film » Commedia
Certi amori sono come le macchine: un anno di tagliandi e poi o le vanno oppure...
dal film "Il ciclone" di Leonardo Pieraccioni
Certi amori sono come le macchine: un anno di tagliandi e poi o le vanno oppure...
- Luca: Mi spieghi perché qui entrano solo donne?
- Massimo: L'hai chiamata la Boutique del cannolo gioioso, è chiaro!
- Ma si può sapere quanti soldi hai?
- Non ti hanno insegnato da piccolo che è maleducazione parlare dei soldi altrui?
- Parlerei volentieri dei miei, se ne avessi!
- Melvin: Io non capisco questo posto, mi hanno fatto comprare un abito nuovo e tu sei entrata con una specie di vestaglia. Mon capisco...
[Carol si alza offesa dalla sedia]
- Melvin: Che c'è? Aspetta! No, no: ferma! Perché? Che c'è? Perché? Insomma... ah... io non intendevo in quel senso, andiamo, rimettiti seduta, puoi sempre fulminarmi con lo sguardo, però fallo da seduta.
- Carol: Fammi un complimento Melvin, ne ho bisogno, presto. Tu non hai idea di quanto mi abbia ferito quello che mi hai appena detto.
- Melvin: Nel microsecondo in cui qualcuno si accorge di avere bisogno di te, minaccia di andarsene.
- Carol: Un complimento è una cosa carina detta a proposito di un'altra persona.
- Melvin: No...
- Carol: Adesso o mai più!
- Melvin: Ok! "(Melvin fa segno a Carol con la mano di sedersi, Carol si siede)
- Carol: ... e devi crederci!
- Melvin: ... possiamo ordinare prima?
- Carol: ... ok.
- Melvin: [Si guarda intorno] Eh..." (ad alta voce a un cameriere che stava ad un altro tavolo) "due porzioni di granchi col guscio, un boccale di birra gelata, eh..." (a bassa voce a Carol) "patate al forno o fritte?
- Carol: [A bassa voce] ... fritte!" (Più forte)"... fritte!
- Melvin: [Sempre al cameriere, ad alta voce] Patate al forno e fritte.
- Cameriere: ... lo dico al suo cameriere.
- Melvin: [A Carol] ... il mio cameriere... ok, allora, adesso sto per farti un gran bel complimento, ed è la verità.
- Carol: Ho tanta paura che dirai qualcosa di orribile.
- Melvin: Non essere così pessimista, non è nel tuo stile. Ok... te lo dico... Faccio sicuramente un errore. Diciamo che io ho... cos'è? Un disturbo?... il mio dottore, uno psicoanalista dal quale andavo sempre, dice che nel 50-60% dei casi una pillola può aiutare molto. Io odio le pillole, roba molto pericolosa le pillole, odio. Bada bene uso la parola 'odiò apposta, quando parlo di pillole. Odio! Il mio complimento è che quella sera che sei venuta da me e mi hai detto che non avresti mai... beh, insomma, tu c'eri quella sera e lo sai, quello che hai detto. Beh, il mio complimento per te è che... la mattina dopo, ho cominciato a prendere le pillole.
- Carol: ... non capisco come possa essere un complimento per me.
- Melvin: ... mi fai venire voglia di essere un uomo migliore.
Peggio della totale agonia di essere innamorato?
In quel momento ho capito...
Il successo, non la grandezza, era l'unico Dio che il mondo intero venerava.
Se un ragazzo mi avesse sorpreso come tu hai fatto con Miriam io sarei caduta ai suoi piedi.
Penso sia vero, è stato detto in un film, che il marito perfetto, è quello celibe... io oserei aggiungere che l'uomo perfetto per una donna, è l'amante.
- Hancock: Guardami! Non so di che cosa stai parlando. Mi dispiace per il tuo album di ricordi da prima donna impazzita ma non doveva essere una gran cosa visto che non mi ricordo di te!
- Mary: Chiamami di nuovo prima donna impazzita.
La mia assicurazione non copre la sindrome premestruale.