Schiva questa!
Trinity (Carrie-Anne Moss)
dal film "Matrix" di Andy Wachowski
Schiva questa!
Attenti a voi Guerrieri. Non sarà facile tornare a Coney, avete capito balordi? Ok, tutto ok. Addio.
- Come diceva mia madre: prendili da piccoli, le possibilità sono infinite...
- Pensavo lo dicessero i gesuiti!
- È perché lo hanno sentito dire da mia madre!
Ho fatto un sogno stupendo! Ora il sogno si è allontanato da me.
Anya: "Ho seguito un corso di sopravvivenza in Siberia!"
Bond: "Come molti dei tuoi compatrioti, credo..."
Signore, me lo fa un favore? Vede quell'uomo nella macchina verde, lì fuori? Quello è mio padre. Le racconterò di un sogno, e la promessa che un uomo ha fatto a suo figlio. Gurdandomi negli occhi ha detto "Figliolo, ti comprerò un auto. Però prima voglio che mi porti 2000 dollari e 3 a". Ok? I 2000 ce li ho e ho anche 2 a. Ecco la situazione: il suo b-? Poof! Ciao sogno. Ka-put. Signore, si chieda soltanto... che cosa farebbe Gesù? (Sam, cercando di convincere il suo professore a cambiargli voto)
Devo avvertirti, giovane signora, che sono sensibile all'adulazione!
[Prima di chiudere la bara] Per aver spezzato il cuore di mio fratello.
Ragazzi ascoltatemi. Messaggio per i supermuscoli che vivono in città. Per tutti quelli che hanno le orecchie e sono pronti all'azione: mi è appena stata fatta una richiesta da parte dei Gramercy Reefs. Una speciale richiesta per i Guerrieri; sì quei ragazzi dai coglioni molli che vivono a Coney. Si avete capito, i Guerrieri, ho una canzone che gli va giusto a pennello.
La nostra casalinga di Pasadena si chiama Jeannie Bell, moglie del dottor Lawrence Bell, ma quando la conoscevo io, quattro anni fa, si chiamava Vernita Green, il suo nome in codice era Copperhead, Testa di rame, il mio Black Mamba.