in Diario (Pensieri)
La natura malvagia di un essere umano dipende da un sentimento di inferiorità.
Composto martedì 25 gennaio 2022
La natura malvagia di un essere umano dipende da un sentimento di inferiorità.
Ridi, ridi sempre, perché un giorno senza un sorriso è un giorno sprecato, e se non riesci a ridere perché sei triste beh chiedi consiglio ai bambini, loro ridono senza avere nulla tra le mani, né potere né successo e né soldi, e ci riescono benissimo.
Le donne? Incomprensibili. Gli uomini? Incorreggibili. Gli animali? Irreprensibili.
La grandezza si nasconde sempre dietro la semplicità e l'umiltà.
La bellezza colpisce l'occhio... ma se la mente e il cuore non sono d'accordo non potrà mai esserci amore.
Conchiusa, creola corolla -
Hachure haleine -
Orbita, ostro opalescente,
Carme, coltre cremisi,
Ombrata ode,
Lumeggia, lieve linfa
Aurina attesa.
Trapunta tela tersa
Ermetica Eclissi,
Caduceo, cigliato corallo
Ordito ovale,
Sottende spazi silenti
Mari mutanti,
Ostili, olivine onde
Slabbrate soglie.
Thea Matera ©️
(Copyright 2022©️ - Tutti i diritti riservati)
Il Sedimento etico
dell'equazione termica,
in tecnicismi sciolti
la fisica quantistica
everte il fondamento plastico
per spettatori pavidi,
dell'universo espanso
in filze e cubi d'onice,
la simmetria sfocata
dell'archetipo esacordale.
Fanno due copie e poi quattro
del tempo che s'incurva,
in fili e fibre di apriche soglie
e buchi neri,
di passi sincroni enumerati.
Si sposta di un millesimo
il guscio della coque
il divario dell'infosfera,
si sfalda l'impasto resipiscente,
rischiara il palmo dell'alburno,
il papavero sulla scansia.
Thea Matera.
In attesa che i molti ricordi sboccino
osservo molta gente passeggiare muta
con l'ultimo telefonino nelle calde mani
con gli occhi aperti al vecchio orizzonte
per sentire gli echi di voci che sognano.
Leggo gli occhi della gente silenziosa
ferma e assorta davanti ai tanti semafori.
Aspetto il verde per muovere pochi passi
dietro una fila di turisti che lenta avanza.
Il giorno è ancora immaturo senza sole.
Una sirena di ambulanza rompe l'incanto
del mattino cittadino che si va svegliando
con gli occhi a terra e l'anima già stanca.
Vorrei poter dare
un nome, un volto e nuance
a questa melanconia
che adduco nel cuore
che mi rende
allo stesso tempo
schiava e inquieta!
Cosicché possa
accusarlo
in volto con foga
di farmi stare così imprigionata
nella sua morsa d'amore, rendendolo colpevole
di tutte queste lacrime
senza luce che brilli
alla luce del sole
tra le sue avide mani
mai confortevoli
sul mio viso estenuato errabondo all'infinito,
oltre ogni lene percezione!
Ma che brucia
nel profondo dell'anima
questa immane malinconia
per un inetto amore
da stracciare e buttare
nel burrone
dei rivoli di seta
ad accarezzarlo come
suadente piuma
mentre si dissolve
come brillante
polvere di stelle
che raggiunge un cielo livido
in un frigido addio
che congeli quei gingilli
nello scrigno del mio cuore
che gelosamente conservo
in seno all'anima
ma nel contempo consegno
al trapasso atro compianto,
inflessibile della sua fine
nelle mie savie mani
quando realizzano
la fossa del suo
eterno struggimento.
Una fine preannunciata
fin dalla sua nascita.
If there were no tomorrow, time would stop today and we would stop with it like inert statues, plunged into the past, with no chance of knowing the future.
Se non ci fosse un domani, il tempo si fermerebbe oggi e noi ci fermeremmo con esso come statue inerti, immerse nel passato, senza possibilità di conoscere il futuro.