Scritto da: Antonio Cuomo
in Diario (Pensieri)
Non prego più nessuno per farti tornare, ma il mio cuore in silenzio continua ad aspettarti.
Composto domenica 13 febbraio 2022
Non prego più nessuno per farti tornare, ma il mio cuore in silenzio continua ad aspettarti.
Ho vissuto tutto; ogni stadio di follia, ogni battesimo cerebrale, ogni trapianto animico.
Io sono, dopotutto.
Dopo tante me stesse e a seguito di variabili esistenze.
L'amore va fatto, prima di predicarlo.
Va trasmesso sotto forma di esempio.
Va esplorato con parole semplici ma così miracolose da poter renderci veri e ignudi dinanzi alla fandonia.
Essere veri è difficile o forse non lo possiamo essere fino in fondo.
Magari lo siamo stati in periodi reconditi, oppure il mondo ci ha uccisi molto prima che lo divenissimo.
Traggo insegnamenti da chi come me ama superarsi, vagando oltre le barriere, oltre quel sapere condizionato dall'istruzione.
Ognuno di noi è solo con se stesso.
Ognuno è, solo se stesso.
Isolato malgrado le chiacchiere dicano il contrario.
La finta serenità è diventata una scritta cubitale messa sugli spalti.
Qualcosa di ridicolo e poco naturale, fatto per nascondere il tanfo dei problemi.
Non va dimenticato chi viaggia dal lato opposto della carreggiata.
Chi viene braccato dal suo essere diverso.
Chi si disabitua a vivere.
Chi non ci fa più caso e dimentica cosa significhi questa parola.
Madre del cielo madre di tutte le madri
Madre Sii la mia guida
Madre Sii la luce accesa nei miei giorni bui.
Madre Sii consolatrice nei momenti tristi
Madre sii la guida nel mio cammino e quello dei miei cari.
Madre sii la stella mattutina che illumina un altro giorno.
Madre sii la protettrice del mio riposo.
Madre sii il mio risveglio di un altro giorno.
Madre sii sempre presente nei momenti di difficoltà.
Madre sii nella mia mente e insegnami le parole affinché possa consolare chi soffre.
Madre tu che hai patito tanto dolore insegnami ad amare come te. Amen.
Sta di certo che il vero amore non cambia, ma si intensifica con il passare degli anni.