Scritta da: Giuseppe Freda
Non mi piace Nietzsche perché ama la contemplazione del dolore, perché fa della vanità un dovere, perché gli uomini che ammira di più sono dei conquistatori, la cui gloria è basata sulla bravura nel causare la morte degli uomini. Ma credo che l'ultimo argomento contro la sua filosofia, come contro ogni etica spiacevole ma internamente coerente, non risieda in un appello ai fatti, ma ai sentimenti. Nietzsche disprezza l'amore universale; io sento che è la forza motrice per raggiungere tutto ciò che desidero nel mondo. I suoi seguaci hanno avuto il loro turno, ma possiamo sperare che esso stia rapidamente avviandosi verso la fine.

Immagini con frasi

    Info

    Scritta da: Giuseppe Freda

    Commenti


    544
    postato da , il
    E se pensi che queste parole te le invia un eretico e altro che ateo ...dovresti ponderarle come meritano .. e non certo come ti indica la tua dottrina !
    543
    postato da , il
    Ora ti rivedo Freda . Innanzitutto quello che unisce due punti non è e non sarà mai una retta . E qui il baffone supera il fisico -logico .
    Inoltre, come tutti i cristiani -cattolici.. sei troppo morbido , cosa che DIO non può permettersi. questo perchè probabilmente Tu hai seguito gli insegnamenti del vangelo, e di quel ragazzotto che camminava sull'acqua e predicava il perdono per tutti ! . Potrei spiegare in modi eccellenti e pratici il perchè quell'uomo merita la lapidazione ma tu mi sovvertiresti ogni ragionamento ne sono quasi certo .
    Ti dico solo questo : LA GIUSTIZIA . usa la bilancia e la spada .
    Diversamente NON è giustizia ma ... maccheroni .
        Ciao ..
    542
    postato da , il
    Mio caro Daline, il brano del Deuteronomio da me integralmente riportato al commento 540  è di una chiarezza estrema, e non si presta ad equivoci o a diverse interpretazioni. Esso prevede infatti, senza possibilità di equivoco, la pena di m0rte per i figli testardi e disubbidienti. Questo, secondo te, è bene o è male? O forse era bene 3 millenni fa ed è male oggi?
         Ma in definitiva nulla vi sarebbe di strano a ritenere questa norma un normale frutto di quei tempi, o di una certa mentalità, simile a quella di molti musulmani radicali di oggi. Ma il problema, purtroppo, sai quale è? E' che quel brano si trova nella Bibbia, e la Bibbia è "parola di Dio".
         Non si scappa, Daline: se è parola di Dio, ebbene anche Dio ha cambiato opinione in questi ultimi 3000 anni; oppure - cosa molto più semplice e probabile - non è parola di Dio, ma parola di uomini che si sono spacciati per Lui: cosa neanche tanto scandalosa, perché avvenuta infinite volte, a tutte le latitudini e in tutte le epoche.
         E poi, Daline: una istigazione alla violenza è tale sia che venga formulata oggi, sia che lo sia stata 3000 anni fa; ciò che è cambiato non è il senso delle parole (di una chiarezza estrema), ma semmai la sensibilità di chi le legge e si rifiuta di applicarle.
         Se ritieni che le cose non stiano come dico, dammi ti prego la giusta chiave interpretativa del brano. Forse che "lo lapideranno" sta per "lapideranno le sue colpe"? O forse colui che "morrà" è il peccato dentro di lui? Sì, forse il figlio testardo e ribelle non esiste, ma è una metafora per significare le cattive azioni di ciascuno di noi !!!
         Qualcuno però diceva che la via più breve per congiungere due punti è la linea retta.
         E finora non è stato smentito...
         Perché dunque ostinarsi a negare la realtà?
         Questo brano non è ispirato e non può essere ispirato da Dio: punto e basta. ...C'è poco da interpretare.
         C'è invece da interpretare quanto alla filosofia di N., e Russell l'ha male interpretata? E' possibile. Quella di Russell, tuttavia, rimane un'interpretazione "doc", proveniente per di più da un ateo dichiarato.
         Vedi poi quanto è strano il mondo: N. era ateo; Russell era ateo; io non sono ateo, anzi sono cristiano, anzi sono anche cattolico, eppure ritengo il brano del deuteronomio di cui sopra non ispirato. 500 anni fa saremmo andati tutti e tre al rogo, per tre buoni motivi diversi. Tu invece ti saresti salvato...
         ...O no??   : )))
    541
    postato da , il
    perchè se uno che ha un figlio simile a quello descritto nell'Antico Testamento lo fa lapidare fino al raggiungimento della morte si può considerare intelligente? 2 il mio paragone era per far capire che anche la Bibbia se venisse interpretata male farebbe parecchi danni( veramente li ha già fatti) :) 3 perchè pensi sempre che ti dia dello stu* pi *do? non l'ho mai detto ne pensato. 4 mi fa pensare che non sia istigazione alla violenza perchè siamo nel 2013 e le cose sono un pò cambiate da allora. 5 quello che in realtà volevo dire è che non solo gli scritti di N. possono essere fraintesi, la Bibbia credo sia il massimo da questo punto di vista e se qualcuno prende alla lettera il suo contenuto sicuramente non sarà colpa di chi l'ha scritta
    540
    postato da , il
    Per Daline98:
    "18 Se un uomo avrà un figlio testardo e ribelle che non obbedisce alla voce né di suo padre né di sua madre e, benché l'abbiano castigato, non dà loro retta, 19 suo padre e sua madre lo prenderanno e lo condurranno dagli anziani della città, alla porta del luogo dove abita, 20 e diranno agli anziani della città: Questo nostro figlio è testardo e ribelle; non vuole obbedire alla nostra voce, è uno sfrenato e un bevitore. 21 Allora tutti gli uomini della sua città lo lapideranno ed egli morirà; così estirperai da te il male e tutto Israele lo saprà e avrà timore."
          Queste parole si trovano al capitolo 21, versetti 18-21 del Deuteronomio, che è uno dei libri sacri dell'Antico Testamento.
          Ora, ci sono due cose del tuo discorso in proposito (commento 557) che io sinceramente non ho compreso e vorrei chiederti: 1) cosa ti induca a dire che "una persona intelligente" sa che il messaggio di questo passo non è una istigazione alla violenza, ma è sicuramente un altro; 2) quale sia il diverso messaggio che tu (e tante altre persone intelligenti) puoi scorgere nel passo in questione.
         Quanto a me,  evidentemente non sono una "persona intelligente", perché non riesco a vedervi altro che una primitiva e truculenta norma di diritto penale, talmente umana che più umana non si può.

    Invia il tuo commento
    Vota la frase:8.31 in 13 voti

    Disclaimer [leggi/nascondi]

    Guida alla scrittura dei commenti