Scritta da: Silvana Stremiz
in Frasi & Aforismi (Amore)
Per sempre nella buona e cattiva sorte, in salute e malattia... promessa che facciamo tutti quanti quando siamo ancora sotto l'effetto narcotico che si chiama amore.
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Per sempre nella buona e cattiva sorte, in salute e malattia... promessa che facciamo tutti quanti quando siamo ancora sotto l'effetto narcotico che si chiama amore.
Profezia degli Indiani Cree
Solo dopo che l'ultimo albero sarà stato abbattuto.
Solo dopo che l'ultimo fiume sarà stato avvelenato.
Solo dopo che l'ultimo pesce sarà stato catturato.
Soltanto allora scoprirai che il denaro non si mangia.
Now, Ned, I am a maiden nun; Ned I am a maiden won.
Ora, Ned, sono una suora vergine; Ned sono una vergine vinta.
Wisst ihr, wie ich gewiss euch Epigramme zu Scharen fertige, führet mich nur weit von meiner Liebsten hinweg.
Sapete come vi darei epigrammi a non finire? Basta portarmi via, lontano dal mio amore.
Drüber aber steht licht und heiter Eine friedliche Wolke allein; Die hat uns Gott dahin gestellt.
Lassù però netta e serena si trova sola una quieta nuvola; l'ha posta per noi Dio.
Seltsam, im Nebel zu wandern! Einsam ist jeder Busch und Stein, kein Baum sieht den andern, jeder ist allein.
Strano, vagare nella nebbia! Solo è ogni cespuglio e pietra, nessun albero vede l'altro, ognuno è solo.
Ma adesso sono qui e i miei dormono e le cose intorno a me cantano, hanno belle voci, che rieccheggiano tempeste e cieli sereni, hanno visto tanto delle vite di tanti, sanno che cosa significa stare appesi ad una parete, posate sopra una cassapanca, sanno ascoltare e mi guardano e io le guardo e poi spengo il computer e nella luce dell'alba me ne esco di casa, piano piano per non far rumore, e me ne vado in campagna, là dove inizia la collina a riposarmi, mentre il sole sorge. (da "Le farfalle")
Parlano le cose nella solitudine della notte, ci si può rispecchiare nell'essenza della loro materia, hanno un'anima, fanno compagnia, irradiano luce, sono benevole e prolifiche di pensieri: se c'é stato un passato, ci sarà forse un futuro e poi che importa? Il futuro dico. (da "Le farfalle")
Le cose
Vorrei scrivere di qualcosa di bello, magari non di particolarmente profondo, ma almeno spiritoso ed insieme aggraziato giusto per far sorridere chi leggerà, ma non mi viene in mente niente di simpatico, nice, si dice così. Mi scorrono davanti agli occhi immagini strane e confuse, ricordi velati dal tempo, storie che qualcuno mi ha raccontato, un'accozzaglia di colori riveste un'accozzaglia di sensazioni: niente di
gratificante.
Sarà l'età. O l'ora tarda. È notte e sono sola in casa, perché tutti dormono profondamente e perciò sono come assenti. Non c'é un figlio con cui discutere, o peggio gridare - non se ne parla fra di noi di comunicare ragionevolmente, siamo troppo simili o troppo dissimili, non so-, non c'é marito con cui litigare per le spese di casa e i soldi che non bastano mai e per il figlio che non é venuto su come lui
voleva o come io speravo, non c'é nessuno, solo ombre s'addensano nel corridoio, là dove sfuma la luce dello studio e l'unico rumore é il fruscio dei tasti del computer sotto le mie dita. (da "Le farfalle")
Io rimasi fuori, nel vento della notte e vidi accendersi una luce e vidi un finestrino raso terra illuminarsi e poiché ero curioso, mi chinai fino a toccare la terra umida con le ginocchia e guardai dentro una stanza che pareva nata da una cantina, e che era la casa dove lei viveva, dove teneva le sue cose, il suo passato, il suo oggi e forse, perché no?, il suo domani. (da "Le farfalle")