Troppe persone provano a capirmi, ma pochi ci riescono. A volte nemmeno io mi capisco, ma mi piaccio e mi amo proprio così. I miei pregi, i miei difetti e le mie eterne paure. I miei momenti no, la mia dolcezza e quella mia capacità di saper "rompere" con classe. Me ne frego di chi non mi apprezza, perché continuerò ad amarmi.
Una semplice goccia d'acqua ha il potere di girare il mondo all'incontrario.
Amo il mare, cerco la sua presenza. Lui è come me profondo, calmo, tempestoso.
Dovremmo essere come l'acqua, che di fronte agli ostacoli, non si arrende, né lotta inutilmente, ma trova la strada e li raggira.
Fragili e fuggevoli, onde marine, mutano nella loro bellezza perdendosi sulla sponda, ai confini del giorno.
Fuggire non serve a niente, affronta le difficoltà, prenditi le tue responsabilità e lotta per essere orgoglioso di ciò che fai, se vuoi vivere bene con te stesso non lasciare niente di incompiuto, vai avanti e termina ciò che hai iniziato, alla fine ti renderai conto che è l'unico modo per sentirsi vivi.
È da quel mio punto oscuro che nasce tutta la mia luce.
A volte bisogna lasciar perdere e, credetemi, ci vuole più coraggio.
Il passato sta alle spalle, se ti volti lo vedi, ma davanti a te c'è l'oggi e all'orizzonte il domani. Non voltarti e avanza.
Per mollare basta nascere "codardi". Per proseguire anche con un filo di fiato si deve nascere "coraggiosi".