Scritta da: Salvatore Riggio
Barcollo nel buio della mia ombra e lo spazio nero mi avvolge.
Composta martedì 13 ottobre 2009
Barcollo nel buio della mia ombra e lo spazio nero mi avvolge.
Io pessimista? Ma cosa stai dicendo!? Io sono realista, vedo come stanno le cose realmente, ciò che la vita mi pone davanti, se poi essa fa schifo, mica è mia la colpa.
L'uomo è spesso come una mosca
appiccicata su una finestra
che disperatamente una via d'uscita cerca
ma finisce col sbattere il proprio capo su di essa.
Non fingere di essere qualcun altro per far sì che la persona che ami si possa innamorare di te. Se ciò dovesse accadere renditi conto almeno che non sei te ad essere amato ma l'immagine che ti sei creato.
Passeranno giorni, settimane... forse mesi, ma arriverà il giorno in cui essa ti dirà che sei cambiato, che non sei più colui che ha conosciuto. La realtà dei fatti è che inevitabilmente e senza badarci tu hai posato via e accantonato quella falsa immagine di te, perché pensavi che essa ormai fosse tua, che non ti sarebbe più sfuggita. Rivelando così il tuo vero te stesso, forse non ti amerà più. Anzi, essa non lo ha mai fatto.
Non ponete alcun limite in un amore,
un amore limitato e come un volatile ingabbiato,
non potrà mai spiegare le ali e volare in alto.
E col scorrere del tempo, dopo essere rimasti una vita in prigionia, presto dimenticherà persino cosa significhi volare e sentir l'ebrezza del vento tra le piuma.
Non ponete alcun limite in un amore,
un amore limitato e come un cavallo
selvaggio in un prato recintato.
Non potrà mai più prendere rincorsa e sentire l'erba piegarsi sotto i suoi piedi inspirando a pieni polmoni il profumo della terra battuta dalla pioggia.
E col scorrere del tempo, dopo essere rimasti una vita in prigionia, presto dimenticherà anche solo il ricordo di cosa significhi correre inseguendo il sole di giorno e rilassarsi sotto la luna col suo chioma trafitta dal suo bagliore. Presto sentirà il peso del tempo costringendolo a inginocchiarsi per non rialzarsi probabilmente mai più.
Ormai anche il mondo si è perso, non fa altro che girare in tondo.
Mai ai bambini i problemi che non son da bambini.
Vivere il giorno dopo come il giorno precedente è più facile che vivere ogni giorno un giorno diverso.
Quasi tutti affermano di conoscere la Bibbia,
troppi non la conoscono in realtà
e quasi tutto il resto la interpreta male.
Da parecchio tempo pensavo che oramai la vita
non mi sorrideva più eppure un giorno volevo sorriderle io!
L'ho contagiata... Adesso ridiamo di gusto insieme.