Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Vendetta e perdono posson prender per mano ogni stato d'animo.
Solo uno non può passeggiare col senso di colpa.
Composta lunedì 30 novembre 2009
Vendetta e perdono posson prender per mano ogni stato d'animo.
Solo uno non può passeggiare col senso di colpa.
Potremmo prolungare questa nostra bizzarra esistenza sino a 100 e più anni ma solo uno è l'istante vissuto, l'attimo del presente... moriamo e risorgiamo ogni attimo.
Riempi sempre il serbatoio dell'autoironia.
Verità... la verità è sempre opinabile, sicuramente almeno bipolare. Quella che per te è una salita per me è discesa, quello che per te è un soffitto per me è il pavimento.
Ho parlato con te, ingoiando la tua arroganza.
Inerte e vigliacco ho amplificato la tua prepotenza.
Hai chiesto se fossi padre, se avevo qualcosa da perdere, se avevo paura.
Sì, ho avuto paura.
Quando ho schiaccato la tua testa vuota col tacco dello stivaletto sul marciapiede ho avuto molta paura.
Paura per la mia libertà.
Ha raggiunto la perfezione la visione del calcio per il tele-utente.
Dopo le telecamere con tecnologia hd.
Dopo le telecamere a bordo campo.
Dopo le telecamere nelle adiacenze degli spogliatoi.
Dopo la Spy-cam situata nel sito più alto dello stadio.
Finalmente una Crittercam fra le orecchie dei portieri,
ed una fra i peli del pube degli attaccanti.
P.S. Si discute animatamente sul posto dove introdurre la terza all'arbitro.
Sono diventato un maestro nel cazzare la randa,
un esteta nell'issare il tangone.
Poi ho lasciato perdere quando ho saputo che la poppa è dietro.
Al nepotismo impastato a meritocrazia, che inevitabilmente conduce a oligarchia, preferisco l'oscuro potere delle lobby.
Praticamente la lobotomia.
Dio perdona. Io di più.
Per esempio mi son battuto per il parto indolore.
Al tempo in cui i "grandi" m'intimorivano con l'uomo nero, pensavo che il tonno fosse un pesce rotondo e senza occhi.
Oggi che sono "grande" so che faccio parte dei tonni che hanno occhi solo per piangere, che il timore che ce lo faccia rotondo non dev'esser riposto nell'uomo nero, ma in quello basso.