Scritta da: Giorgia Stella
Ci sono i buoni e i meno buoni. E poi ci sono io, che col tempo ho imparato ad essere quello che tiri fuori di me.
Composta mercoledì 21 giugno 2017
Ci sono i buoni e i meno buoni. E poi ci sono io, che col tempo ho imparato ad essere quello che tiri fuori di me.
Quello che di prezioso custodiamo nel cuore, tra ricordi e nostalgia, riaffiora nella notte, per farci compagnia.
La vita non è una dritta autostrada. Si attraversa tra salite e discese. Tra sole e pioggia. Tra spine e fiori. Tra muri e ponti. E la speranza è quella di trovare dietro ad ogni sua curva, un tranquillo rettilineo per continuare il nostro viaggio con serenità.
Mia cara notte, stanotte se puoi, portami il ricordo delle notti sulla spiaggia intorno al fuoco, con le canzoni intonate e le chitarre strimpellate. Portami il ricordo delle corse pazze sulla sabbia, dei bagni a mezzanotte, e quella bellissima sensazione di essere grande, di essere invincibile. Stanotte, cara notte, portami il ricordo dei sapori, degli odori e di quell'incoscienza che, solo la spensieratezza della gioventù può regalare.
Dedicata a chi porta luce e colore nella nostra vita. Che poi non serve fare niente di speciale per colorarla ed illuminarla. Serve la pazienza, serve la presenza. In poche parole, serve esserci.
Si vince, si perde. Si insegna, si impara. Si sogna, si sogna, si sogna.
Mi piace l'odore dei mattini d'estate: sa di attese e nostalgie. Sa di sorprese e di cose vissute. Sa di speranze da aspettare e di cose da dimenticare. È buono quel profumo, perché è il profumo del ricordo di una vita passata e di belle aspettative per la vita che verrà.
A te vita, che giorno dopo giorno sei qui che aspetti me. Mi aspetti se rido, se piango. Mi aspetti se cammino, se mi fermo. A te vita, dico "grazie" per la gioia e la forza che mi dai, per andare ogni volta, con speranza, incontro al mio domani.
I sogni sono come i fiori: basta una piccola scintilla di luce per farli sbocciare.
I colori della vita risplendono solo se li accendi tu!