Frasi inserite da Enrico Giuffrida

Questo utente ha inserito contributi anche in Poesie, in Racconti e in Frasi per ogni occasione.

Scritta da: Enrico Giuffrida
Vivere all'insegna della paura, è sinonimo di un'esistenza vissuta in un'ermetica e lugubre stia. Il coraggio è riuscire ad abbattere le tetre barriere dello sgomento; il coraggio è riuscire ad alzarsi quando si cade; il coraggio è riuscire a percorrere un cammino anche quando questo è pervaso dalla nebbia dell'incertezza. Il coraggio è saper scorgere la luce, al di là del buio. Il coraggio è correlato all'affermazione delle proprie idee, anche quando queste possono essere contrarie a quelle omogenee della massa.
Composta lunedì 16 dicembre 2013
Vota la frase: Commenta
    Scritta da: Enrico Giuffrida
    Anche la comunicazione presenta i suoi squilibri. La migliore comunicazione è basata su un sostanziale equilibrio, correlato alla funzione del messaggio. Ogni comunicazione presuppone che ci sia almeno un emittente e un destinatario. Entrambi devono collocare la propria capacità comunicativa in quell'equilibrio delimitato dall'ascolto e dal comunicare. Purtroppo a volte sussistono degli squilibri ove l'emittente tende a comunicare, quindi a comportarsi come una valanga che travolge il destinatario e al tempo stesso presenta un'altra defaillance correlata ad un'incapacità parziale o totale di ascolto.
    Composta venerdì 13 dicembre 2013
    Vota la frase: Commenta
      Scritta da: Enrico Giuffrida
      Il pregiudizio familiare è inversamente proporzionale (ma comunque correlato) al tempo (legato a sua volta allo spazio, definito come luogo fisico entro cui i componenti familiari vivono). Più cresce il tempo in cui dei soggetti vivono nello stesso ambiente, minore sarà la probabilità di scorgere eventuali evoluzioni dell'essere, in ambito psicologico e non fisico (che risulta evidente o comunque può essere posto in evidenza da chiunque). A maggior ragione quando la concezione risulta impregnata di una certa negatività di visione, riguardante alcuni aspetti, accade che la novità positiva crea un momento di stupore, ma poi passa nel dimenticatoio.
      Composta venerdì 13 dicembre 2013
      Vota la frase: Commenta
        Scritta da: Enrico Giuffrida
        Il cuore di ognuno di noi si può paragonare ad un libro, mentre il nostro io (ossia il nostro modo di essere e le azioni da cui ne derivano) ad una sorta di mano che impugna una penna. Ogni istante noi scriviamo sia sul nostro cuore e ci avvicendiamo l'un l'altro nell'incidere sul cuore altrui; ci sono persone che scrivono con una semplice matita e basta un niente che tutto scompare; altre scrivono con una penna delebile; altre ancora riescono ad incidere in maniera profonda sul nostro cuore, non necessariamente ricordi negativi, ma a volte riescono addirittura a rigenerarlo, facendolo risorgere con lo splendore che merita.
        Composta giovedì 5 dicembre 2013
        Vota la frase: Commenta
          Scritta da: Enrico Giuffrida
          Il trono dei parlamentari italiani capitolerà, nell'agognato momento in cui affideremo al presidente della repubblica, quei poteri decisionali, volti alla tutela dei bisogni della collettività. Sin quando questo non avverrà, andremo avanti come una tartaruga e continueremo ad osservare quella bilancia, in cui la ricchezza economica risulta sproporzionatamente concentrata nelle mani candide, prive di calli di chi abbiamo designato con le nostre mani, mani che risultano provate dalla fatica per riuscire (quando si ha fortuna) a portare quell'essenziale.
          Composta giovedì 5 dicembre 2013
          Vota la frase: Commenta
            Scritta da: Enrico Giuffrida
            Fin tanto lasciamo che, nella nostra memoria rimanga sempre acceso quell'umile lume della sapienza e che il libro della nostra vita sia sempre aperto dinanzi al nostro cuore, noi avremo la possibilità di continuare a stilare le emozioni che caratterizzano ogni singolo istante, evidenziando con l'aurea piuma i momenti di giubilo e inciderne la formazione con il plettro della maturità, donataci dalle mani della tribolazione e del refuso.
            Composta domenica 1 dicembre 2013
            Vota la frase: Commenta