E se ci pensi, se ci pensi bene, noterai come fra le mani hai tutto ciò che hai sempre sognato. È questo il segreto della serenità: iniziare a vedere davvero.
Son le piccole cose quelle che ti rassicurano, quelle davvero importanti. Piccole come una conchiglia da tener in tasca, immense come ciò che porti dentro e sussurri lieve al mondo.
Non ho mai avuto timore di perdere le persone che amo. Chi ti ama non va via, nonostante le tue stranezze, il tuo essere imperfetta nella verità e fragile. Chi va via non lo perdi mica, no. Chi si perde non si è mai "tenuto", non ci ha mai tenuto. Io le persone che amo non le perdo.
I miracoli dell'amore mi hanno cambiata. Rendendomi migliore.
Quando si ama si corre sempre un rischio. Il rischio di bruciarsi e di bruciare. Il rischio di farsi male, cadere. Di non dimenticare. Ma quando si ama, si ama e basta e suvvia a togliere come un velo i pensieri negativi! Suvvia a tapparsi le orecchie alle voci contrarie. Perché l'amore tutto affronta. E anche se ti bruci, poi passa. E quella cicatrice reca i segni di baci che l'anima l'hanno riempita ed arsa.
Gli abbracci, quelli veri, ti stringono ancora dopo la tempesta. Ti stringono forte mentre ti urlano in faccia l'errore, ti stringono ancor di più per non lasciarti cadere, per non lasciarti andare. E non si perdono, non vuoi e non vogliono perderti. Gli abbracci veri sono i compagni che la vita ha posto al tuo fianco.
E se un sentimento muore, stanne pur certa, era tutto fuorché amore.
Ciò che unisce davvero al di là del cuore e la simpatia, al di là delle strette di mano e delle pacche sulle spalle, sono la tenerezza, la complicità e le risate.
C'è una netta differenza tra le persone con cui stai bene e le persone cui vuoi davvero bene. Per esempio io del mio giornalaio non ho nulla da dire. Con lui sto bene. Ma del mio cuore di certo non si nutre.
I sogni fatti insieme sono più forti. Ti rendono "più forte".