in Frasi & Aforismi (Uomini e Donne)
Solo una cosa nessuno al mondo potrà mai avere, ma tutti possono avere il privilegio di usare...
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Qui trovi un'ampia raccolta di frasi e aforismi sugli uomini e sulle donne. Tra queste righe troverai raccontato l'universo degli Uomini e delle Donne: persone piene di pregi e difetti che, spesso, lontani non riescono a vivere bene. Racconta la quotidianità tramite gli spunti interessanti scritti tra queste pagine.
Solo una cosa nessuno al mondo potrà mai avere, ma tutti possono avere il privilegio di usare...
Il proletariato non ha sesso: è l'insieme di tutti gli uomini e donne che, in tutti i luoghi di lavoro del Paese, lottano conseguentemente per uno scopo comune.
Per conoscere bene le persone, è necessario mangiarci insieme.
Una donna stupida può tener testa a un uomo intelligente, ma ci vuole una donna molto intelligente per tener testa ad un idiota.
È impossibile raggiungere la parità tra gli esseri. Le differenze esistono e vanno rispettate. Il potere venga gestito da colui che è degno, altrimenti la lotta di classe sarà l'ovvia conseguenza. La vera armonia esiste quando il posto superiore è supportato da vera dignità interiore.
Bisogna scegliere tra amare le donne e conoscerle: non c'è via di mezzo.
Non sono misogino. Una donna, se avessi il giardino, la terrei.
Viaggiavo in autostrada, questa estate, in compagnia di una amica portogruarese, che chiamerò Olga, una passeggera piuttosto loquace, di quelle che non smettono mai di parlare contribuendo così a mantenerti bene sveglio. Suona un cellulare, è il suo. Lei prosegue a divulgare il suo verbo al mondo e intanto apre la borsetta e fruga, rovista e scandaglia, ma il telefono continua a squillare, con una di quelle suonerie petulanti che ti fanno innervosire; infine Olga si dà una manata sulla fronte e piagnucola: "Oddio! Vuoi vedere che l'ho dimenticato a casa?"
La parità fra uomini e donne sarà raggiunta quando alla fine di una partita di calcio assisteremo allo scambio delle maglie fra le giocatrici.
Che cos'è mai l'uomo, questo semidio tanto apprezzato? Non gli mancano le forze proprio quando gli sarebbero più necessarie? E che egli prenda lo slancio nella gioia o si sprofondi nel dolore, non è forse in entrambi i casi arrestato, ricondotto al cupo, freddo sentimento di se stesso, mentre aspirava a perdersi nell'oceano dell'infinito?