Scritta da: Andrea De Candia
Quando sono nudo l'aria mi è parentesi.
Composta lunedì 27 aprile 2015
Gli stati d'animo si possono decantare nel loro esser generali o entrando nello specifico. Sono il modo per far capire come ci si sente in ogni momento, perché poche parole possono fare la differenza. Attraverso queste pagine puoi leggere le migliori frasi e aforismi sugli stati d'animo. Se cerchi invece uno stato d'animo specifico tra felicità, tristezza, odio, perdono e molti altri, li troverai nella pagina con tutti gli argomenti.
Quando sono nudo l'aria mi è parentesi.
Si dice che fidarsi e bene, ma non fidarsi è meglio. Infatti mi sono sempre fidata, ma come sempre mi sono punta con le spine. Sono arrivata al punto di accarezzarle, perché ormai non mi fanno più male.
Non permettere a nessuno di cancellare il tuo sorriso, libera la mente guardando dentro di te. Custodisci i tuoi sogni, senza i quali non potresti essere e dire di avere vissuto, mostra al mondo che ci sei, che hai la forza, la grinta per lottare per il futuro. Ci saranno ancora errori, paure, inganni, lacrime e dolori, impara ad apprezzare il bello del bene, dell'amaro, del dolce e del salato, del chiaro della luna, delle gioie, delle tristezze. Immagina quanto amore ci sia nel mondo ancora, quante emozioni da provare ci siano ancora.
Le mani che tremano, gli occhi lucidi e i pensieri distratti. Le donne che amano sono così. Dovreste ascoltarle mentre si raccontano, fanno venir voglia di abbracciarle e proteggerle. Continuano a sognare che qualcuno le porti via. E rimangono ferme nelle stazioni della vita con un bagaglio enorme di sogni in mano, e un binario morto davanti ad aspettare un treno.
Tra amore e odio non saprei qual è peggiore.
Perdere il sostegno della propria coscienza, significa smarrirsi senza avere la possibilità di ritrovarsi.
Se soffri d'insonnia conta le pecore, magari non ti serve per dormire, ma è possibile che ti trovi ad accudire un gregge.
Siamo in primavera, la natura si risveglia, sboccia la meraviglia del bello, sboccia la vita, eppure certi cervelli non sbocceranno mai.
Il gabbiano che è dentro di me non smetterà mai di sognare e di far sognare chi con le sue ali vuole continuare a volare e i cieli e i mari accarezzare.
Io non bevo più le dolci parole, non mi lusingano i complimenti. Non mi sciolgo come neve al sole per poemi virtuali, sono realistica. Le parole non mi fregano, ma i fatti mi attraggano.