Si diventa ciò che si crede di essere.
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Si diventa ciò che si crede di essere.
È veramente tragico constatare come gli affamati nel mondo costituiscono un gruppo tanto... nutrito.
Se fai finta di essere buono, il mondo ti prende molto seriamente. Se fai finta di essere malvagio, il mondo non ci crede. È sbalorditiva la stupidità dell'ottimismo.
Il mondo è lo stesso per tutti noi e bene e male, peccato e innocenza, lo attraversano tenendosi per mano. Chiudere gli occhi di fronte a metà della vita per vivere in tranquillità è come accecarsi per poter camminare con maggior sicurezza in una landa disseminata di burroni e precipizi.
Il superfluo si misura dal bisogno degli altri.
Si può indurre il popolo a seguire una causa, ma non far sì che la capisca.
Se il giudice fosse giusto, forse il criminale non sarebbe colpevole.
Nell'analizzare fatti storici evita di essere profondo, perché spesso le cause sono proprio superficiali.
Applaudite, vivete, bevete, famosissimi iniziati alla follia.
Pensare è il lavoro più arduo che ci sia ed è probabilmente questo il motivo per cui così pochi ci si dedicano.